Pane ai semi

INGREDIENTI:

  • 100gr lievito madre
  • 300gr farina tipo 2
  • 50g semi girasole
  • 50gr semi di lino
  • 50gr semi di chia
  • 50gr semi di zucca
  • 5gr sale
  • Acqua

PROCEDIMENTO:

Mettere lievito madre rinfrescato, farina e tutti i semi nel recipiente della planetaria. Impastare con il gancio aggiungendo acqua tiepida a filo fino a ottenere un composto liscio, denso e omogeneo. A questo punto unire il sale e impastare ancora qualche minuti per farlo assorbire.

Rovesciare il composto sul piano da lavoro e praticare qualche giro di piega. Disporre il composto in un contenitore ermetico e lasciare lievitare in luogo caldo (27°). Dopo un paio d’ore praticare un altro giro di pieghe e rimettere a lievitare in luogo caldo. Ripetere lo stesso procedimento dopo altre due ore.

Una volta raddoppiato l’impasto disporre il contenitore in frigo per una notte. La mattina dopo dare la forma desiderata al pane; io per esempio ne ho messo una parte in uno stampo da plumcake, arrotolando l’impasto su se stesso per dare forza in cottura, e una parte formando dei panini con le mani e adagiandoli su carta forno.

Fare lievitare in un luogo caldo per due ore circa o fino al raddoppio e poi cuocere in forno statico a 190° per 15 minuti poi coprire con carta alluminio e cuocere per altri 40 minuti nel caso del pane in cassetta mentre solo altri 15 per la versione a panini.

Far raffreddare prima di riporre il pane in un sacchetto di carta e poi in uno di plastica. È possibile congelare il pane a fette e scongelare poi solo la quantità desiderata lasciandola a temperatura ambiente o tostandolo.

Sushi furbissimo

INGREDIENTI:

  • 300gr riso per sushi (o basmati)
  • 700gr acqua
  • Sale q.b.
  • 2 cucchiai di aceto di riso
  • 1 cucchiaino zucchero di canna
  • 2 peperoni rossi e succosi
  • 1 foglio alga Nori
  • 100ml salsa di soia
  • 1 cucchiaio olio di semi
  • 1 cucchiaio sciroppo d’acero Maionese (ricetta qui)

PROCEDIMENTO:

Cuocere il riso in acqua salata fino ad assorbimento completo. Una volta cotto aggiungere aceto e zucchero, mescolare e trasferire il riso in un contenitore di vetro rettangolare. Schiacciare bene il riso nel contenitore e lasciare raffreddare completamente.

In una ciotola capiente preparare la marinatura mischiando salsa di soia, sciroppo d’acero, olio e l’alga nori tagliata finemente e lasciare da parte.

Intanto disporre i peperoni su una teglia da forno e cuocere per un’ora in forno statico a 200°. Una volta cotti coprire con uno strofinaccio da cucina o un piatto e lasciare raffreddare. Una volta intiepiditi spelare i peperoni privandoli anche di picciolo e semi. Tagliare le falde in rettangoli da 2cm x 3cm circa e adagiarli nella marinatura.

Disporre sia il riso che i peperoni in marinatura in frigo, coperti ermeticamente, almeno per 6 ore. Io consiglio di farlo la mattina per gustarlo la sera o, ancora meglio, il giorno dopo.

Quando sarà il momento di mangiare il sushi basterà ribaltare il riso su un tagliere e tagliare il composto compatto con un coltello ben affilato in tanti rettangoli della dimensione di un boccone (2cm x 3cm). Disporre il riso su più piatti e adagiare un ricciolo di maionese e un pezzetto di peperone su ogni rettangolo. Procedere in questo modo fino ad esaurimento degli ingredienti e gustare accompagnato da salsa di soia e wasabi.

Per variare il gusto potete adagiare sul riso un ricciolo di maionese ed una fetta sottilissima di tofu affumicato di buona qualità oppure della cipolla fritta.

Meglio gustarlo appena fatto o conservarlo in un contenitore ermetico in frigo per due giorni al massimo.

Babaganush

INGREDIENTI:

  • 2 melanzane
  • 1 spicchio di Aglio
  • 2 cucchiai di Tahin
  • 20 foglie di Basilico
  • 10 foglie di Menta
  • Paprika q.b.
  • Sale
  • Pepe
  • 1/2 Limone

PROCEDIMENTO:

Cuocere le melanzane intere in forno statico a 200° per un’ora. Lasciare raffreddare coperte da un panno. Una volta fredde eliminare la pelle e il picciolo e disporre la polpa in un contenitore capiente. Schiacciare con una forchetta la polpa, MAI frullarla. Aggiungere l’aglio intero, la Tahin, il basilico, la menta, sale, pepe, paprika e il succo di mezzo limone. Mischiare bene con una forchetta e lasciare riposare in frigo in un contenitore ermetico per almeno 2 ore. Potete farlo il giorno prima per il giorno dopo per ottenere un sapore più intenso. Eliminare l’aglio prima di servirlo, condire con un giro di olio evo e gustare accompagnato da pane caldo, crostini o verdure crude.

Si conserva in frigo in un contenitore ermetico per 4/5 giorni.

Coleslow

INGREDIENTI:

  • mezzo cavolo cappuccio
  • 2 carote medie
  • Il succo di un limone
  • un cucchiaio di sciroppo d’acero
  • 2 cucchiai di senape
  • 300g yogurt di soia senza zucchero
  • sale
  • pepe
  • erba cipollina q.b.

PROCEDIMENTO:

Lavare il cavolo cappuccio e sbucciare le carote. Tagliare finemente il cavolo, disporre in una ciotola capiente e grattugiare le carote nello stesso contenitore. Condire con lo yogurt, il succo di limone, sale, pepe, senape, sciroppo d’acero e erba cipollina a piacere. Mischiare e lasciare riposare in frigo almeno due ore. Le verdure rilasceranno la loro acqua e scenderanno di volume.

Io consiglio di prepararla il giorno prima e gustarla il giorno dopo; in questo modo il sapore sarà più omogeneo e intenso.

Per una coleslow più golosa potete sostituire 100g di yogurt con 100g di maionese vegetale (ricetta qui).

È un’insalata fresca e originale perfetta in ogni stagione. Adatta ad accompagnare un secondo a base di legumi o per insaporire dei crostini per un aperitivo con amici. Fatene tanta perché va a ruba!

Si conserva in frigo in un contenitore ermetico per 3/4 giorni.

Rotolo alle zucchine

INGREDIENTI:

  • 2 zucchine
  • 30g farina ceci
  • 30g farina avena
  • 40g farina tipo 2
  • 1 peperone
  • 1 cipolla rossa
  • Hummus q.b. (ricetta qui)
  • 6 pomodorini
  • Basilico q.b.
  • Erba cipollina q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Grattugiare le zucchine, salare, pepare, mischiare e lasciare riposare 20 minuti. Lasciare uscire l’acqua di vegetazione e dopo 20 minuti aggiungi le farine. Mischiare con un cucchiaio e disporre il composto su un foglio di carta forno. Stendere con il dorso di un cucchiaio fino a formare un rettangolo di qualche millimetro.

Infornare a 220° forno statico per 20 minuti.

Per il ripieno soffriggere la cipolla tagliata finemente e quando è dorata aggiungere un peperone tagliato a striscioline. Condire con sale e pepe e lasciare cuocere a fuoco basso fino a quando saranno morbidi. Comporre il rotolo stendendo un velo di hummus, poi adagiare i peperoni con le cipolle, aggiungere delle fettine sottili di pomodoro e condire con erba cipollina e basilico a piacere. Arrotolare stretto per il lato lungo e infine tagliare delle rondelle larghe 2/3 cm. Posizionare su un bel piatto da portata e gustalo.

È ottimo caldo ma secondo me ancora di più freddo. È possibile variare la farcitura per esempio con un velo di Hummus, rucola, pomodori secchi e pomodorini o aggiungendo anche un salume vegetale. Lo stesso vale per le zucchine nell’impasto, possono essere sostituiti dalla stessa quantità di carote, patate, zucca, peperoni o qualsiasi verdura un po’ acquosa che vi piace. Infatti quelli che vedete in foto sono fatti con zucchine (quelli verdi/gialli) e con carote gialle e viola (quello viola appunto).

È perfetto per un aperitivo ma anche per un pranzo originale e salutare.

Lenticchie a modo mio

INGREDIENTI:

  • 1 cipolla piccola
  • 1 carota
  • 2 cucchiai olio evo
  • 500g lenticchie secche verdi
  • 2 cucchiai concentrato di pomodoro (o 200g passata di pomodoro)
  • 2lt brodo vegetale
  • 1 cucchiaino salsa di soia
  • sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Scaldare una capiente pentola antiaderente con i 2 cucchiai di olio. Tagliare finemente a cubetti cipolla e carota, unirle all’olio caldo e rosolare per qualche minuto, fino a quando inizia a dorarsi il soffritto. Sfumare con un cucchiaino di salsa di soia e attendere che evapori completamente. Aggiungere mezzo mestolo di brodo e coprire con il coperchio cuocendo altri 5 minuti o fino a quando le verdure avranno assorbito il brodo e saranno diventate morbide.

Aggiungere le lenticchie, coprire di brodo fino a 1 cm sopra i legumi, aggiungere il concentrato di pomodoro e cuocere a fuoco medio per 40 minuti circa mescolando di tanto in tanto. Le lenticchie sono pronte quando formano una sorta di cremina tra una e l’altra; devono essere morbide e cremose e non slegate. in ogni caso assaggiatele per ottenere la cottura che piu’ vi piace. Aggiustare di sale e pepe una volta assaggiate e sono pronte.

Una volta pronte possono diventare quello che volete: polpette, ragu’ semplicemente aggiungendo un sugo saporito, possono accompagnare una polenta o condire una pasta, possono diventare una zuppa o arricchirne una semplice di verdure. Troverete molte idee adatte su questo blog e date sfogo alla vostra fantasia.

Le lenticchie a modo mio si conservano in frigorifero in un contenitore ermetico per 3/4 giorni oppure si possono congelare, sempre riposte in un contenitore ermetico, meglio se gia’ porzionate.

Roësti delle feste

INGREDIENTI:

  • 250g zucca butternut
  • 250g patate
  • 20g amido di mais
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio di semi di girasole q.b.
  • Spezie a piacere

PROCEDIMENTO:

Sbucciare la zucca, privarla dei semi e grattugiarla con una grattugia con fori larghi. Sbucciare le patate e grattugiarle della stessa dimensione della zucca. Mettere gli ortaggi in una ciotola e condire con un cucchiaino raso di sale. Massaggiare con le mani per aiutare a far fuoriuscire l’acqua delle verdure e lasciare da parte per almeno mezz’ora.

Scaldare una padella versando il fondo di olio di semi, intanto strizzare le verdure con le mani e spostarle in un’altra ciotola. Aggiungere l’amido di mais e le spezie che preferite: io ho messo pepe, salvia essiccata e paprika affumicata. Mischiare bene il tutto e procedere alla cottura.

Prelevare una porzione di composto con un cucchiaio e adagiarla delicatamente nell’olio schiacciando la superficie in modo da formare una sorta frittella. Procedere in questo modo fino a riempire la superficie della padella, quindi coprire con un coperchio e lasciare cuocere a fiamma media per 5 minuti. Dopo 5 minuti scoperchiare la padella, girare i Roesti con una paletta e cuocere altri 5 minuti con il coperchio.

Sono cotte quando sono ben dorate su entrambi i lati, quindi togliere le frittelle dalla padella delicatamente e condire con sale in superficie. Procedere in questo modo fino ad esaurimento del composto.

Sono ottime calde appena fatte ma se volete farle in anticipo potete poi riscaldarle in forno, almeno a 200 gradi, per pochi minuti. Si conservano in un contenitore ermetico per 2/3 giorni.

Pesto di pistacchi

INGREDIENTI:

  • 100g pistacchi sgusciati non salati
  • 4 cucchiai di olio evo
  • Un pizzico di sale

PROCEDIMENTO:

Tritare i pistacchi in un frullatore potente (o un trita tutto) fino a renderli in piccoli pezzi. Frullare al minimo della potenza e senza surriscaldare l’ingrediente. Quando inizia a rilasciare l’olio naturale dei pistacchi aggiungere l’olio e il sale e frullare ancora alla minima potenza fino a formare una crema. Ci vorranno pochi secondi. Potrebbe sembrare troppo salato se mangiato a cucchiaiate ma per condire la pasta è perfetto così. Se intendete usarlo su bruschette o altre preparazioni già saporite potete omettere il sale.

Si conserva in frigorifero, ricoprendo di olio evo la superficie, in un contenitore di vetro con chiusura ermetica per 3/4 mesi.

Idee per usarlo? Nella pasta, meglio se corta e rigata o vi consiglio di provarlo per condire un piatto di trenette, dentro a tramezzini o panini al posto di maionese o salse, in una torta salata con pomodorini e melanzane, su una bruschetta o…a cucchiaiate per sistemare una giornata difficile😅

Vi consiglio di non risparmiare sulla materia prima in quanto è l’unico ingrediente della ricetta. Deve essere buono il pistacchio per ottenere un pesto gustoso e profumato. Vi consiglio di verificare che sia italiano, meglio se siciliano e che sia conservato sottovuoto in modo da conservarne profumi e proprietà.

Questo pesto è versatile, si fa in 2 minuti e piace davvero a tutti. Provatelo!

Parmigiana sana

INGREDIENTI:

  • 3 melanzane grandi
  • 500g salsa di pomodoro
  • Lievito alimentare q.b.
  • Basilico q.b.
  • 1/4 di cipolla
  • Olio evo q.b
  • Sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Tagliare le melanzane a fette creando dei dischi di mezzo centimetro. Disporre le melanzane su una teglia ricoperta di carta forno in modo che non si tocchino tra di loro, condire con un giro di olio evo, sale e pepe e cuocere a 180° in modalità grill/ventilato per 15 minuti. A me sono servite 3 teglie per cuocere tutte le melanzane. Questa tecnica permette di cuocere le verdure lasciandole morbide all’interno ma dorate in superficie. È la mia cottura preferita soprattutto per le verdure estive.

Mentre cuociono le melanzane mettere un filo d’olio in una padella antiaderente, 1/4 di cipolla tagliata finemente e cuocere a fuoco medio fino a doratura. Aggiungere il pomodoro e cuocere con il coperchio a fiamma bassa per 30 minuti circa.

Far intiepidire le melanzane e procedere con la stratificazione della parmigiana: scegliere una teglia rettangolare con i bordi alti e versare un giro di olio evo sul fondo. Fare un primo strato fitto di melanzane cotte e versare 5 cucchiai di salsa di pomodoro o fino a formare uno strato abbondante per coprire le verdure. Aggiungere a pioggia 5 cucchiai di lievito alimentare e qualche foglia di basilico e procedere con lo strato successivo nello stesso modo. Io ho fatto 4 strati di melanzane e sull’ultimo ho aggiunto, oltre a abbondante lievito alimentare, pepe e un giro di olio evo.

Ovviamente potete sostituire il lievito alimentare con del formaggio vegano grattugiato, con delle fette di formaggio vegan o mixando lievito alimentare e altro formaggio. Il lievito alimentare all’interno della parmigiana creerà in cottura una sorta di cremina formaggiosa e in superficie uno strato delizioso risparmiando però su grassi e calorie senza perderne in gusto. Vi consiglio di dargli una possibilità!

Cuocere la teglia in forno statico a 200° per 30/40 minuti o fino a quando la superficie sarà dorata e lasciare intiepidire almeno 15 minuti prima di gustarla.

Si conserva in frigo per 3/4 giorni in un contenitore ermetico e si può anche congelare e riscaldare al momento del bisogno previa scogelatura.

Polpette di riso e zucchine

INGREDIENTI:

  • 150g riso Roma
  • 4 cucchiai pieni lievito alimentare
  • 10 foglie di basilico
  • 100g tofu affumicato
  • 2 zucchine
  • Sale
  • Pepe
  • 1 pezzettino di cipolla rossa
  • Pangrattato q.b.
  • olio evo q.b.

PROCEDIMENTO:

Tagliare le zucchine a fette per il lungo e grigliarle (o in alternativa tagliarle a cubetti e saltarle in padella privandole dei semi). Condire con olio, sale e pepe e lasciare raffreddare.

Mettere in un frullatore le zucchine, il tofu, il basilico e la cipolla e frullare fino a ottenere una crema liscia e densa.Cuocere il riso in abbondante acqua salta per 18 minuti, scolare e dividere in due parti. Aggiungere metà del riso cotto e frullare nuovamente. Versare il composto in una ciotola e unire il restante riso mescolando fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungere anche il lievito alimentare, mescolare bene e lasciare riposare in frigo per almeno mezz’ora.

Creare delle polpette non troppo grandi con le mani umide e passarle nel pan grattato. Adagiare le polpette su una teglia da forno ricoperta di carta forno, condire la superficie con un filo di olio e cuocere in forno ventilato a 180° per 30 minuti. (In alternativa si possono cuocere in padella con un filo d’olio a fiamma media per 5 minuti per lato).

Sono ottime accompagnate da verdure cotte e crude, hummus o una salsina allo yogurt; sono perfette per farcire panini o piadine o per arricchire un ricco buffet in quanto sono ottime anche fredde. Potete preparare l’impasto il giorno prima, o la mattina per la sera, e conservarlo in frigorifero pronto per il pasto desiderato.

Le polpette si conservano in un contenitore ermetico per 3/4 giorni. Sono a prova di bambino selettivo e onnivoro scettico. Potete farne anche 100 di queste polpette e non avanzeranno mai!