Cammelli di pasta sfoglia

INGREDIENTI:

  • Due rotoli di pasta sfoglia rettangolare
  • 40g zucchero a velo
  • 2 cucchiaio di olio di semi di girasole

PROCEDIMENTO:

Srotolare il primo rotolo di pasta sfoglia, versare sopra l’olio di semi e spalmarlo su tutta la superficie con un pennello in silicone. Adagiare sopra la seconda pasta sfoglia schiacciando leggermente con le mani per togliere eventuali bolle di aria. Tagliare i cammelli con un taglia biscotti grande circa 10 cm (o in alternativa è possibile disegnare la sagoma su un cartoncino e ritagliare la forma posizionando la sagoma sull’impasto). Togliere gli eccessi di pasta sfoglia e ricoprire la superficie dei cammelli con zucchero a vero stando attenti a formare uno strato uniforme su ogni cm del dolce.

Cuocere in forno ventilato a 200° per 20/25 minuti. Saranno pronti quando lo zucchero in superficie sarà caramellato.

Sono ottimi gustati tiepidi ma la tradizione li vuole anche farcirciti con crema pasticcera o panna montata e frutti rossi.

Si conservano in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per 2/3 giorni.

È un dolce tipico di Varese che da generazioni si tramanda e si gusta nel giorno dell’Epifania. Se passerete da Varese in questa giornata troverete pasticcerie piene di cammelli di sfoglia.

Il tradizionale dolce di Varese per il giorno d l'Epifania in chiave vegan.

Tosted banana bread

INGREDIENTI:

  • 3 banane schiacciate
  • 2 cucchiai sciroppo d’acero
  • 2 cucchiaini cannella
  • 2 cucchiai semi di lino
  • Un pizzico di vaniglia
  • 80g latte di soia
  • 180g farina integrale
  • 80g avena piccola
  • mezzo cucchiaino bicarbonato

PROCEDIMENTO:

Schiacciare le banane fino a renderle una purea. Aggiungere la cannella, la vaniglia, i semi di lino, lo sciroppo d’acero e il latte mescolando bene il tutto. Aggiungere la farina e l’avena e amalgamare questi ultimi ingredienti formando un impasto denso e appiccicoso. Unire il bicarbonato, mescolare vigorosamente quindi versare l’impasto in uno stampo da plumcake da circa 18/20 cm rivestito di carta forno.

Cuocere in forno ventilato a 190° per 40 minuti circa. Una volta pronto (fare la prova stecchino) togliere dalla teglia e lasciare raffreddare completamente su una gratella.

Quando sarà freddo tagliare il banana bread in 12 fette spesse 1cm circa, disponendo due fette in un sacchetto gelo stando attenti a non metterele a contatto una sopra l’altra. Potete mettere un quadrato di carta forno tra una e l’altra per separarle o metterle una accanto all’altra nel sacchetto.

In questi modo saranno pronte per essere riposte in congelatore e basterà tostarle su una piastra calda a 200°, su una padella o in forno per 5/10 minuti per avere la colazione pronta.

A me piacciono con un velo di crema di mandorle (come vedete in foto) oppure con una confettura extra di lamponi. Ma si prestano ad essere spalmate con la vostra crema preferita. Accompagnate da un caffè e un succo di arancia fresco saranno la colazione da sogno che vi meritate.

Si conservano in freezer fino a 6 mesi.

N.B. potete sostituire la farina integrale con farina ai 5 cereali, tipo 2 o quella che preferite. Una volta l’ho sostituita con farina di grano saraceno rendendo la mia colazione senza glutine. È lievitato poco il dolce ma era squisito e molto rustico nel gusto una volta tostato. Potete ovviamente gustare il banana bread senza tostarlo perché è una torta ottima anche semplicemente cotta in forno, magari con una spolverata di zucchero a velo. Potete arricchire l’impasto con semi e frutta secca a piacere ma vi consiglio di non superare i 60/70g in tutto per evitare di compromettere la lievitazione. Ovviamente potete sostituire la cannella e la vaniglia con cacao, cocco grattugiato, arancia e tutti gli aromi che vi piacciono.

Treccia pistacchio e lamponi

INGREDIENTI:

  • 70g lievitino
  • 300g farina tipo 2
  • 50g zucchero di canna
  • 50g olio di semi di girasole
  • 100gr zucca cotta
  • 50g latte di soia senza zucchero
  • Un pizzico di cannella
  • 100 gr marmellata di lamponi
  • 80gr di pistacchi sgusciati non salati
  • 20g sciroppo d’acero
  • 50g latte di soia senza zucchero
  • 20g olio di cocco deodorato

PROCEDIMENTO:

Mettere lievitino, farina, cannella, zucchero e la zucca cotta fredda e schiacciata con una forchetta nel recipiente della planetaria. Iniziare ad impastare con il gancio a media velocità aggiungendo 50g di latte poco per volta. Una volta formata una palla di impasto aggiungere l’olio di semi e impastare prima a bassa velocità per poi aumentare una volta inglobato. Staccare l’impasto dal gancio, versare su un piano infarinato e fare un giro di pieghe. Adagiare l’impasto in un contenitore ermetico e lasciare lievitare 8 ore circa in un luogo caldo (27°).Per rendere l’impasto più forte e alveolato in cottura praticare un giro di pieghe a tre ogni 2/3 ore di lievitazione. Una volta raddoppiato di volume mettere il contenitore in frigo per 18/24 ore.

Il giorno successivo frullare i pistacchi in un tritatutto potente fino a ottenere una crema. Aggiungere lo sciroppo d’acero, 50g di latte e l’olio di cocco e frullare ancora per creare una crema densa e liscia e lasciare da parte.

Rovesciare l’impasto su un piano infarinato e praticare un giro di pieghe a tre. Stendere il composto con un matterello fino a uno spessore di un centimetro cercando di dare la forma di un rettangolo. Tagliare a metà e spalmare su una parte la crema di pistacchio e sull’altra metà la confettura di lamponi. Arrotolare prima la parte al pistacchio su se stessa e poi procedere nello stesso modo con la parte ai lamponi. Intrecciare i due rotoli e disporre la treccia ottenuta in una teglia per plumcake rivestita di carta forno. Spolverare un cucchiaio di zucchero di canna sulla superficie della treccia. Inserire la teglia in un sacchetto adatto a contenere alimenti chiudendo con un laccetto lasciando dentro aria in modo da formare un “palloncino”.

Lasciare lievitare fino al raddoppio (circa 2/3 ore) in un luogo caldo, quindi cuocere in forno statico a 200° per 20 minuti poi coprire la superficie con carta stagnola e proseguire la cottura per 30 minuti. Sfornare, togliere dalla teglia e lasciare raffreddare su una gratella. Si conserva in una tortiera per 3/4 giorni.

Cookies senza bilancia

INGREDIENTI:

  • 1 cucchiaio zucchero bianco
  • 1 cucchiaio zucchero canna
  • 1 cucchiaio cacao amaro in polvere
  • 5 cucchiai farina tipo 1
  • 1 cucchiaio lievitino (ricetta qui)
  • 2 cucchiai olio di cocco
  • 8 cucchiai latte di soia senza zucchero
  • 1 pera media
  • 60g cioccolato fondente a pezzi
  • 1 pizzico di sale

PROCEDIMENTO:

Mettere tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, mischiare e aggiungere l’olio sciolto, il latte e il lievitino. Mescolare bene il tutto quindi aggiungere la pera tagliata a cubetti e il cioccolato tagliato a pezzettoni. Mescolare con una spatola e aggiungere il sale. Il composto risulterà molto denso e appiccicoso.

Prelevare una cucchiaiata di impasto e adagiarla su una teglia rivestita di carta forno procedendo in questo modo fino a riempire la superficie diponibile di biscotti. Infornare a 190° modalità ventilato per 13/15 minuti.

Sfornare, adagiare i cookies su una gratella e lasciare raffreddare completamente. Si conservano in un barattolo per biscotti per 4/5 giorni.

Se non avete il lievito madre rinfrescato lo potete sostituire con mezzo cucchiaino di bicarbonato.

Barrette al lampone

INGREDIENTI:

  • 150g datteri Medjoul
  • 90g anacardi
  • 50g uvetta
  • 10g lamponi liofilizzati
  • vaniglia in polvere q.b.

PROCEDIMENTO:

Mettere lamponi e anacardi in un frullatore potente e frullare fino a ottenere una farina grossolana e mettere da parte. Nello stesso frullatore frullare i datteri e le uvette fino a ottenere un composto appiccicoso e omogeneo; dovrebbe attaccarsi alle lame quando è della consistenza adatta. Versare il composto di datteri e uvetta nella ciotola con lamponi e anacardi e unire la vaniglia a piacere (io un pizzico).

Con una spatola di silicone o con le mani amalgamare bene gli ingredienti fino a formare un composto omogeneo.

Stendere il composto tra due fogli di carta forno con un matterello fino a raggiungere lo spessore di un centimetro avendo l’accortezza di dare una forma più rettangolare possibile. Tagliare le barrette con un tarocco o un coltello affilato della dimensione che preferite (io 10×2 cm circa).

Lasciare raffreddare in frigorifero per qualche ora prima di consumarle e conservare in frigo per un mese circa in un contenitore ermetico.

Torta di mele invisibile

INGREDIENTI:

  • 7 mele rosse
  • 80g eritritolo
  • 150g farina tipo 2
  • 20 g olio di semi di girasole
  • 2 limoni bio
  • 200ml latte di soia senza zucchero
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • Cannella q.b.
  • Mezzo cucchiaino bicarbonato

PROCEDIMENTO:

Sbucciare e privare del torsolo le mele. Affettare sottilmente tutte le mele e irrorarle con il succo dei limoni e la scorza. Mischiare e lasciare da parte.

In un’altra ciotola unire olio ed eritritolo ed emulsionare i due ingredienti con una frusta fino a formare una cremina. Aggiungere latte di soia, cannella e farina e amalgamare bene il tutto con la frusta. Infine aggiungere il bicarbonato, mischiare bene e versare il composto sulle mele. Mescolare delicatamente con una spatola in silicone e poi versare in una teglia ad anello da 28cm rivestimento di carta forno. Distribuire un cucchiaio di zucchero sulla superficie della torta e infornare in modalità statico a 200° per 1 ora. Se la torta si scurisce troppo a metà cottura coprire con un foglio di carta alluminio.

Sfornare solo dopo la prova stecchino, lasciare intiepidire e poi sformare la torta dalla tortiera. Togliere la carta forno e lasciare raffreddare completamente su una gratella.

Conservare in una tortiera con campana di vetro a temperatura ambiente e consumare entro 2 giorni.

Potete sostituire il limone con arancia o mandarino e la cannella con la spezia che preferite. Se volete una torta più alta potete usare una tortiera da 22/24 cm ma dovrete prolungare la cottura di almeno 15/20 minuti; fate sempre la prova stecchino.

Crostata pere e ganache al cioccolato

INGREDIENTI:

  • 250g farina tipo
  • 50g cacao
  • 80g zucchero di canna
  • 90g olio di semi di girasole
  • 60g acqua
  • Un pizzico di cannella
  • 200g confettura di pere
  • 200g cioccolato fondente minimo 60%
  • 100ml latte di soia senza zucchero

PROCEDIMENTO:

Mettere nel recipiente della planetaria farina, zucchero, cacao, olio, cannella e acqua. Impastare con la foglia fino a quando il composto resterà attaccato ad essa.

Stendere l’impasto su un piano di lavoro infarinato fino a raggiungere lo spessore di poco meno di un centimetro. Disporre la frolla dentro una tortiera per crostata, meglio con anello removibile e forare la superficie con i rebbi di una forchetta. Disporre la marmellata sulla superficie della torta e infornare a 195° forno statico per 40 minuti.

Sfornare, lasciare intiepidire 10 minuti quindi togliete la torta dalla teglia e lasciarla raffreddare su una gratella. Quando la torta sarà tiepida preparare la ganache scaldando il latte in un pentolino senza portarlo a ebollizione. Aggiungere il cioccolato tagliato a pezzi e girare con una spatola fino a quando sarà completamente sciolto e la crema sarà densa e liscia.

Versare la ganache tiepida sulla marmellata e lasciare raffreddare. Quando sarà a temperatura ambiente decorare la torta a piacere con mandorle tagliate al coltello e spostare la torta in frigo per almeno due ore.

Servire e gustare.

Si conserva in frigorifero o a temperatura ambiente per 2/3 giorni.

Il latte di soia può essere sostituito con il latte vegetale che preferite e lo stesso vale per la frutta secca per la decorazione.

Pane ai semi

INGREDIENTI:

  • 100gr lievito madre
  • 300gr farina tipo 2
  • 50g semi girasole
  • 50gr semi di lino
  • 50gr semi di chia
  • 50gr semi di zucca
  • 5gr sale
  • Acqua

PROCEDIMENTO:

Mettere lievito madre rinfrescato, farina e tutti i semi nel recipiente della planetaria. Impastare con il gancio aggiungendo acqua tiepida a filo fino a ottenere un composto liscio, denso e omogeneo. A questo punto unire il sale e impastare ancora qualche minuti per farlo assorbire.

Rovesciare il composto sul piano da lavoro e praticare qualche giro di piega. Disporre il composto in un contenitore ermetico e lasciare lievitare in luogo caldo (27°). Dopo un paio d’ore praticare un altro giro di pieghe e rimettere a lievitare in luogo caldo. Ripetere lo stesso procedimento dopo altre due ore.

Una volta raddoppiato l’impasto disporre il contenitore in frigo per una notte. La mattina dopo dare la forma desiderata al pane; io per esempio ne ho messo una parte in uno stampo da plumcake, arrotolando l’impasto su se stesso per dare forza in cottura, e una parte formando dei panini con le mani e adagiandoli su carta forno.

Fare lievitare in un luogo caldo per due ore circa o fino al raddoppio e poi cuocere in forno statico a 190° per 15 minuti poi coprire con carta alluminio e cuocere per altri 40 minuti nel caso del pane in cassetta mentre solo altri 15 per la versione a panini.

Far raffreddare prima di riporre il pane in un sacchetto di carta e poi in uno di plastica. È possibile congelare il pane a fette e scongelare poi solo la quantità desiderata lasciandola a temperatura ambiente o tostandolo.

Biscotti banana, avena e uvetta

INGREDIENTI:

  • 2 banane
  • 4 cucchiai farina avena
  • 6 cucchiai avena intera
  • 1 cucchiaio burro di arachidi
  • 4 cucchiai uvetta
  • Cannella q.b.
  • un pizzico di sale
  • 100 ml latte di soia Senza zucchero

PROCEDIMENTO:

Sbucciare e schiacciare le banane. Aggiungere il latte e la cannella e mescolare bene. Aggiungere le uvette, il burro di arachidi, avena e farina. Mescolare bene con un cucchiaio. Lasciare riposare l’impasto circa mezz’ora in modo che l’avena di reidraiti e il composto diventi più denso.

Disporre l’impasto a cucchiaiate su una teglia rivestita di carta forno lasciando abbastanza spazio tra una e l’altra. Con le dita umide schiacciare leggermente ogni biscotto livellando la superficie e dando la forma desiderata. Infornare a 195° modalità grill/ventilato per 20 minuti circa.

Lasciare raffreddare e conservare in un porta biscotti ermetico per 5/6 giorni a temperatura ambiente.

È possibile sostituire la cannella con la spezia che preferite, come vaniglia, scorza di arancia o limone e le uvette con frutta secca o gocce di cioccolato. Se ci fosse la zucca di stagione è possibile sostituire le due banane con 200g di polpa di zucca cotta e schiacciata.

Rose cocco e limone

INGREDIENTI:

  • 90g lievito madre
  • 500g farina tipo 1
  • 250g latte di cocco in lattina
  • 80g olio di semi
  • 90g eritritolo
  • scorza di un limone bio
  • un pizzico di sale
  • crema cocco e vaniglia (o cioccolato, cacao, marmellata…)
  • la scorza di due limoni bio

PROCEDIMENTO:

Mettere lievito, eritritolo, scorza di limone, sale e farina nel recipiente della planetaria montando il gancio. Aggiungere la parte liquida del latte di cocco in lattina ed iniziare ad impastare a media velocità. Quando si sarà formata una palla di impasto abbassare la velocità e aggiungere l’olio impastando con pazienza fino ad assorbirlo completamente. A questo punto aumentare la velocità per un paio di minuti per fare incordare l’impasto. Versare il composto di un piano infarinato e praticare qualche piega, poi riporre l’impasto in un contenitore ermetico e lasciare lievitare a circa 27° per 8 ore. Ogni due ore praticare qualche piega all’impasto e rimettere a lievitare al caldo. Trascorse le 8 ore l’impasto deve essere triplicato.

A questo punto riporre il contenitore in frigo almeno per una notte. (Può stare in frigo fino a 36 ore) Il mattino dopo stendere l’impasto con un mattarello spesso circa un cm e ricoprire una metà con la crema che preferite (io con crema al cocco e vaniglia e scorza di due limoni bio). Ripiegare la metà Senza crema sulla crema e tagliare delle strisce larghe circa 2/3 cm. Praticare un taglio al centro Senza separare i due lembi e arrotolare su se stesso partendo dalla parte non tagliata formando una rosellina. Disporre in una teglia per muffin e lasciare lievitare al caldo per 3 ore circa.

Cuocere in forno statico a 190° per 15/20 minuti. Spennellare con sciroppo d’acero appena sfornati e gustare.

Si conservano in un porta biscotti ermetico per 3/4 giorni o si possono congelare e scongelare all’occorrenza.