Risotto ai peperoni

INGREDIENTI (per 3/4persone):

  • 330g riso Roma
  • 2lt brodo vegetale
  • 2 peperoni gialli (o rossi se preferite)
  • 1 cipollotto (o uno scalogno)
  • caprino di anacardi q.b. (ricetta qui)
  • prezzemolo, sale e pepe q.b.
  • olio evo q.b.

PROCEDIMENTO:

Adagiare i peperoni interi su una teglia rivestita di carta forno e cuocere a 200° in modalità ventilato per 30/40 minuti, fino a quando la pelle diventerà scura. Una volta cotti trasferire i peperoni in un sacchetto di carta, tipo quello del pane, e a sua volta in un sacchetto di plastica chiudendo bene. In questo modo all’interno del sacchetto si formerà vapore e farà staccare più facilmente la pelle dai peperoni.

Lasciare i peperoni a raffreddare nel sacchetto per almeno 30 minuti e intanto preparare 3lt di acqua in una casserruola dai bordi alti insieme ad avanzi di verdure, come la buccia delle carote, l’eccesso del cipollotto, le estremità delle zucchine o la verdura che disponete. Aggiungere una presa di sale e cuocere per circa 30 minuti, quindi eliminare le verdure e passare a pulire i peperoni.

Aprire i sacchetti e privare della buccia, dei semi e del picciolo i peperoni ricavando delle falde pulite e lisce. Mettere i peperoni puliti in un bicchiere del minipimer, o nel frullatore, e condire con un cucchiaio di olio e una presa di sale. Frullare fino a ottenere una crema densa e lasciare da parte.

Tagliare il cipollotto finemente e cuocerlo in una pentola antiaderente con un cucchiaio di olio evo e un cucchiaio di acqua a fiamma medio-bassa. Quando sarà diventato morbido aggiungere il riso, tostare per 3 minuti circa, o fino a quando prendendone un chicco tra due dita scotterà da non riuscire a tenerlo. Aggiungere la crema di peperone e due mestoli di brodo e, da questo momento, contare 20 minuti di cottura.

Cuocere come un classico risotto aggiungendo 2 mestoli di brodo per volta, aspettare che il riso lo assorba e proseguire aggiungendone altri 2. Procedere in questo modo per 20 minuti circa, meglio assaggiarlo per ottenere la cottura che preferite. Quando sarà cotto spegnere il fuoco, aggiungere 1 o 2 cucchiai di caprino di anacardi, mescolare bene e lasciare riposare un paio di minuti.

Servire caldo guarnendo la superficie con del prezzemolo fresco tritato, pepe, un filo di olio evo e una quenelle di caprino.

Si conserva in frigorifero per 2/3 giorni in un contenitore ermetico e può essere trasformato in polpette, frullandone metà, o in un ottimo riso al salto. Buon appetito!

Fideuà vegan

INGREDIENTI:

  • 2 lt brodo vegetale (circa)
  • 300g pasta gramiglia (o spaghetti spezzati)
  • 1 cipollotto (o mezza cipolla)
  • mezza melanzana
  • 1 zucchina
  • mezzo peperone rosso
  • mezzo peperone giallo
  • 125g fagioli rossi precotti (peso da scolati)
  • 1 bustina zafferano
  • basilico q.b. (o erba cipollina)
  • olio evo q.b.
  • sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Scaldare una wok (o una padella antiaderente), con un cucchiaio di olio evo. Tagliare a rondelle sottili il cipollotto e saltarlo nella wok con il coperchio fino a quando sarà morbido e dorato. Intanto tagliare a cubetti piccoli la melanzana, i peperoni e la zucchina mettendoli da parte in ciotole separate.

Con gli scarti delle verdure preparare il brodo mettendoli in una pentola capiente insieme a 2,5lt di acqua e una presa di sale grosso. Mettere sul fuoco vivace e lasciate bollire per il tempo che servirà alla cottura delle verdure nella wok (circa 20 minuti).

Quando il cipollotto sarà dorato aggiungere la melanzana, saltare e coprire con il coperchio. Dopo 5 minuti aggiungere i peperoni, saltare e coprire con il coperchio. Dopo altri 5 minuti aggiungere la zucchina, saltare e lasciate cuocere per altri 5 minuti senza coperchio.

Aggiungere la pasta, i fagioli scolati e coprire con il brodo come se fosse un risotto. Ci vorrà circa il doppio del tempo di cottura indicato sulla confezione.
Lasciare asciugare il brodo e poi aggiungerlo fino a quando la pasta sarà cotta. Vi consiglio di assaggiarla per verificare la cottura; deve essere ben cotta, non troppo al dente. Un paio di minuti prima della fine della cottura aggiungere lo zafferano con un mestolo di brodo, girare bene con un cucchiaio di legno e finire la cottura.

La mia pasta dava 10 minuti di cottura e ha cotto 20 minuti circa.

Impiantare con una foglia di basilico, un filo di olio e una macinata di pepe nero fresco.

Potete servirla così, cremosa oppure versarla in una pirofila da forno e metterla in forno con modalità grill per 5/10 minuti. In questo modo si formerà una crosticina deliziosa simile alla paella.

Paella vegan

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

  • 1 cipolla rossa
  • 1 peperone rosso
  • 1 peperone giallo
  • 1 melanzana
  • 2 zucchine
  • 100g piselli surgelati
  • 100g ceci lessati
  • 100g fagioli borlotti lessati
  • 1 panetto di tofu affumicato (facoltativo)
  • 350g riso roma
  • 2 bustine zafferano
  • 1,5lt brodo vegetale
  • sale e pepe q.b.
  • olio evo q.b.

PROCEDIMENTO:

Tagliare la cipolla e le verdure a cubetti più o meno della stessa dimensione. Preparare il brodo vegetale immergendo gli scarti della verdure in due 2 litri di acqua salata e portare il tutto a bollore per 30 minuti. A questo punto togliere gli scarti di verdura e versare all’interno i piselli. Lasciare bollire per 10 minuti e spegnere il fuoco.

Saltare nella wok la cipolla con un filo di olio a fuoco medio/alto. Quando sarà dorata aggiungere peperoni, zucchine e melanzane, saltandoli per 20 minuti circa o fino a quando saranno cotti ma non spappolati. Spegnere il fuoco, salare, pepare e versare le verdure in piatto a raffreddarsi. Nella stessa wok saltare a fiamma medio/alta il tofu precedentemente tagliato a cubetti senza aggiungere grassi. Quando si sarà formata una crosticina su tutti i lati versarlo in un piatto e lasciare raffreddare.

Riscaldare la stessa wok a fiamma media con due cucchiai di olio evo. Quando l’olio sarà caldo versare il riso e tostarlo fino a quando prendendo un chicco non riuscirete a tenerlo tra le mani perchè troppo caldo. A questo punto unire due o tre mestoli di brodo e tutti i piselli contenuti in esso, mescolare bene con un cucchiaio di legno e lasciare che il brodo si assorba completamente prima di metterne dell’altro. Dopo 5 minuti dall’inizio della cottura con il brodo, aggiungere i ceci (a me piace togliere precedentemente la buccia che li ricopre ma vedete voi in base al vostro gusto) e 2 mestoli di brodo. Lasciare assorbire il liquido, dopodichè aggiungere le verdure con altri due mestoli di brodo e una volta che si sarà asciugato aggiungere i fagioli borlotti con altri due mestoli di liquido. Procedere come un normale risotto, aggiungendo brodo quando serve e aspettando che il riso lo assorba prima di metterne altro.

Stemperare in una tazza un mestolo di brodo caldo con le due bustine di zafferano girando con un cucchiaino per farlo sciogliere. Quando assaggiando il riso mancheranno pochi minuti alla fine della cottura, aggiungere lo zafferano diluito e girare con il mestolo per dare il colore giallo tipico della paella a tutto il riso.

A cottura ultimata, a me sono serviti circa 25 minuti, spegnere il fuoco e lasciare riposare un paio di minuti fino a quando avrà assorbito bene tutto il brodo che avremo messo alla fine e si sarà formata una consistenza pastosa e omogenea.

Impiattare a piacere decorando con i cubetti di tofu, se avete deciso di usarlo, e un filo di olio evo.

Se dovesse avanzare è ottimo anche riscaldato al microonde nei 3 giorni seguenti oppure saltato in padella per un gusto più croccante.

Se non avete un wok andrà benissimo anche una capiente padella antiaderente di buona qualità.