Focaccine di halloween

INGREDIENTI:

  • 100g lievitino (ricetta qui) (o 10g di lievito di birra fresco o 5g di lievito di birra secco)
  • 150g farina manitoba
  • 150g semola di grano duro
  • una patata media bollita e schiacciata (80g circa)
  • 30g olio evo
  • 10g sale
  • 170g acqua

SALAMOIA:

  • 20g olio evo
  • 20g acqua
  • 10g sale fino

PROCEDIEMNTO:

Per utilizzare il lievito di birra: Sciogliere il lievito in mezzo bicchiere di acqua tipida con mezzo cucchiaino di zucchero. Quando l’acqua sarà torbida e il lievito ben sciolto procedere come indicato nella ricetta considerando questa preparazione il vostro lievitino.

Mettere nel recipiente dell’impastatrice il lievitino, le farine, l’acqua e impastare con il gancio fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungere la patata e impastare fino a quando l’impasto l’avrà amalgamata perfettamente. A questo punto unire l’olio e lasciare incorporare anche quest’ultimo, ci vorrà qualche minuto tenendo sempre l’impastatrice a media velocità. Infine aggiungere il sale e impastare ancora un paio di minuti.

Versare l’impasto su un piano da lavoro infarinato e praticare un giro di pieghe e pirlare. Disporre il composto in un recipiente di plastica con chiusura ermetica unto precedentemente e lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa 2/3 ore.

Quando l’impasto sarà raddoppiato dividere l’impasto in tanti pezzi da 40g ciascuno. Praticare le classiche pieghe per ognuno di loro, creare una cupola densa e omogenea per ogni focaccina e disporre i panetti su una teglia da forno rivestita di carta forno a debita distanza (io 12 per teglia, 3 file da 4 focaccine). Far lievitare in forno spento ma con luce accesa per 1 ora e trascorso questo tempo schiacciare le palline di impasto con le dita creando le basi delle focaccine.

Intanto preparare la salamoia emulsionando 20g di olio evo con 20g di acqua e 10g di sale fino. Girare vigorosamente con un cucchiaino fino a quando il sale si sarà sciolto completamente.

Versare uniformemente la salamoia e rifare i solchi con le dita in modo che la salamoia entri bene all’interno dei buchi.

Mettere in forno spento con luce accesa a lievitare 2/3 ore, o fino al raddoppio e successivamente cuocere in forno statico a 250 gradi per 12 minuti circa.

Prima di infornare le focaccine potete decorarle a tema halloween creando una faccia mostruosa con pezzettini di olive, come vedere in foto o creare delle pizzette rosse disponendo un cucchiaino di salsa di pomodoro su ogni focaccina e disegnare un ragno con metà oliva e con la restate metà creare le zampe. Potete dare sfogo alla vostra fantasia e personalizzare ogni focaccina con un personaggio mostruoso diverso.

Sono ottime calde ma anche a temperatura ambiente e si conservano in frigo in un contenitore ermetico per 3/4 giorni.

Focaccine rosa

INGREDIENTI:

  • 100g lievitino (ricetta qui)
  • 150g farina tipo 1 (o quella che volete)
  • 150g semola di grano duro
  • 30g olio evo
  • 10g sale
  • 50g acqua
  • 100ml estratto di barbabietola
  • 10g olio + 20g acqua + 10g sale fino (salamoia)

PROCEDIMENTO:

Cuocere in abbondante acqua due barbabietole piccole fino a quando saranno morbide (iniflando una forchetta), circa 40 minuti, oppure utilizzare due barbabietole precotte e conservate sottovuoto. Metterle a pezzi, tiepide, nell’estrattore e con queste dosi dovreste ottenere almeno 100ml di succo. Con gli scarti, ovvero le fibre, potete colorare un risotto o delle polpette, o ancora dei biscotti. Basterà inserirli nell’impasto o a metà cottura del risotto et voilà.

Mettere nel recipiente dell’impastatrice il lievitino, le farine, l’acqua, l’estratto di barbabietola e impastare con il gancio fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungere l’olio e lasciare incorporare completamente, ci vorrà qualche minuto tenendo sempre l’impastatrice a media velocità. Quando l’olio sarà unito, aggiungere il sale e impastare ancora un paio di minuti.

Versare l’impasto su un piano da lavoro infarinato e praticare un giro di pieghe pirlando e formando una cupola densa e soda. Disporre il composto in un recipiente di plastica con chiusura ermetica unto precedentemente e lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per 4/6 ore. Trascorsa la lievitazione mettere il recipiente chiuso ermeticamente in frigorifero e lasciare riposare 12/24 ore.

Estrarre l’impasto dal frigo e lasciarlo a temperatura ambiente un paio d’ore. Dividerlo in tanti pezzi da 50g ciascuno praticando le classiche pieghe per ognuno di loro, creare una cupola densa e omogenea per ogni focaccina e disporre i panetti su una teglia da forno rivestita di carta forno a debita distanza (io 12 per teglia, tre file da 4 focaccine). Far lievitare in forno spento ma con luce accesa per 1 ora e trascorso questo tempo schiacciare le palline di impasto con le dita creando le basi delle focaccine.

Preparare la salamoia emulsionando 20g di olio evo con 20g di acqua e 10g di sale fino. Girare vigorosamente con un cucchiaino fino a quando il sale si sarà sciolto completamente e dopo un’ora di lievitazione prendere la teglia dal forno e praticare i classici solchi della focaccia esercitando pressione sull’impasto con le dita in modo deciso. Versare uniformemente la salamoia e rifare i solchi con le dita in modo che la salamoia entri bene all’interno dei buchi.

Mettere in forno spento con luce accesa a lievitare 4/5 ore e successivamente cuocere in forno statico a 250 gradi per 15 minuti circa. Si conservano in un contenitore ermetico per 3/4 giorni, meglio in frigo e sono ottime sia calde appena sfornate che a temperatura ambiente.

Il sapore di barbabietola è davvero impercettibile ma la bellezza di queste focaccine colorate vi farà fare un figurone!

Focaccia zucca, olive e rosmarino

INGREDIENTI:

  • 100g lievitino (ricetta qui)
  • 200g zucca cruda
  • 350g farina tipo 1 (o quella che preferite)
  • 20g olio evo
  • 130g acqua
  • 10g sale
  • olive nere denocciolate q.b.
  • rosmarino q.b.

PER LA SALAMOIA:

  • 20g olio evo
  • 20g acqua tiepida
  • 10g sale

PROCEDIMENTO:

Tagliare a cubetti piccoli la zucca e cuocerla a vapore, o bollendola in abbondante acqua, fino a quando sarà morbida. Schiacciare la zucca con i rebbi di una forchetta e lasciare intiepidire; questo passaggio può essere fatto anche il giorno prima per poi conservare la zucca in frigorifero.

Mettere il lievitino, la farina, la zucca e l’acqua nel recipiente della planetaria impastando con il gancio fino a formare un impasto liscio e abbastanza appiccicoso. Aggiungere l’olio e lasciare che il composto lo incorpori perfettamente, ci vorranno 5/8 minuti, quindi aggiungere il sale e impastare ancora un paio di minuti per farlo unire bene a tutti gli ingredienti.

Versare l’impasto su un piano da lavoro infarinato e praticare un primo giro di pieghe a 3; vi consiglio di aiutarvi con un tarocco o una spatola perchè l’impasto sarà molto morbido e all’inizio potrebbe essere complicato da maneggiare. Pirlare l’impasto e adagiarlo in un contenitore ermetico precedentemente unto. Lasciare il contenitore chiuso a temperatura ambiente, non meno di 19°, e dopo un’ora praticare un altro giro di pieghe a 3 riponendo successivamente ancora l’impasto nel contenitore. Fra lievitare in forno spento ma con luce accesa per 3/4 ore dopodichè praticare un altro giro di pieghe e riporre il contenitore in frigo per circa 24 ore.

Il giorno successivo stendere l’impasto su una teglia ben oliata e lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per un’ora. Intanto preparare la salamoia emulsionando in una ciotolina 20g di olio evo, 20g di acqua tiepida e 10g di sale. Quando il sale sarà sciolto e la salamoia sarà di un bel colore dorato uniforme versare a cucchiaiate la salamoia uniformemente sulla superficie dell’impasto e praticare i classici solchi della focaccia facendo pressione con le dita. Rimettere la teglia a lievitare in forno spento con luce accesa per 6 ore circa.

Decorare la superficie della focaccia con abbondanti olive nere denocciolate e qualche ciuffetto di rosmarino; se non avete il rosmarino fresco va benissimo anche quello essiccato. Scaldare il forno a 250° in modalità statico e infornare la focaccia per 10/15 minuti circa stando attenti a non farla brunire troppo. Sfornare e attendere 10 minuti prima di tagliarla e gustarla.

Si conserva in frigo per 3/4 giorni in un contenitore ermetico o un sacchetto per alimenti.

Focaccine

INGREDIENTI FOCACCIA:

  • 100g lievitino (ricetta qui)
  • 150g farina manitoba
  • 150g semola di grano duro
  • una patata media bollita e schiacciata (80g circa)
  • 30g olio evo
  • 10g sale
  • 170g acqua

INGREDIENTI SALAMOIA:

  • 20g olio evo
  • 20g acqua
  • 10g sale fino

PROCEDIMENTO:

Mettere nel recipiente dell’impastatrice il lievitino, le farine, l’acqua e impastare con il gancio fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungere la patata e impastare fino a quando l’impasto l’avrà amalgamata perfettamente. A questo punto unire l’olio e lasciare incorporare anche quest’ultimo, ci vorrà qualche minuto tenendo sempre l’impastatrice a media velocità. Quando l’olio sarà unito, aggiungere il sale e impastare ancora un paio di minuti.

Versare l’impasto su un piano da lavoro infarinato e praticare un giro di “pieghe a schiaffo”. Disporre il composto in un recipiente di plastica con chiusura ermetica unto precedentemente e lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per un’ora.

Trascorsa la prima ora riprendere l’impasto, adagiarlo sul piano infarinato e fare un altro giro di “pieghe a schiaffo”, riponendolo successivamente ancora nello stesso recipiente di plastica e lasciandolo lievitare un’altra ora in forno spento con luce accesa. Quindi praticare un altro giro di pieghe all’impasto, rimetterlo nel recipiente chiuso ermeticamente e lasciare riposare 24 ore circa in frigorifero.

Estrarre l’impasto dal frigo, dividerlo in tanti pezzi da 40g ciascuno praticando le classiche pieghe per ognuno di loro, creare una cupola densa e omogenea per ogni focaccina e disporre i panetti su una teglia da forno rivestita di carta forno a debita distanza (io 12 per teglia, tre file da 4 focaccine). Far lievitare in forno spento ma con luce accesa per 1 ora e trascorso questo tempo schiacciare le palline di impasto con le dita creando le basi delle focaccine.

L’impasto sarà freddo e vi consiglio di far passare 10 minuti tra una stesura e l’altra in modo da non rompere la maglia glutinica tirando troppo per stenderlo; 3 riprese di stesura dovrebbero bastare. Mettere a lievitare in forno spento ma con luce accesa per un’altra ora.

Intanto preparare la salamoia emulsionando 20g di olio evo con 20g di acqua e 10g di sale fino. Girare vigorosamente con un cucchiaino fino a quando il sale si sarà sciolto completamente.

Dopo un’ora di lievitazione prendere la teglia dal forno e praticare i classici solchi della focaccia esercitando pressione sull’impasto con le dita in modo deciso. Versare uniformemente la salamoia e rifare i solchi con le dita in modo che la salamoia entri bene all’interno dei buchi.

Mettere in forno spento con luce accesa a lievitare 4/5 ore e successivamente cuocere in forno statico a 250 gradi per 15 minuti circa.

Focaccia dolce alle albicocche

INGREDIENTI:

  • 50g lievitino (ricetta qui)
  • 100g farina di grano duro
  • 100g farina Manitoba
  • 50g + 20g di zucchero
  • 40g olio di semi di girasole
  • 150g acqua

INGREDIENTI SALAMOIA:

  • 10g zucchero
  • 10g olio di semi di girasole
  • 10g acqua

PROCEDIMENTO:

Mettere lievitino, farine, 50g di zucchero e olio nel recipiente della planetaria impastando con il gancio. Versare a filo l’acqua impastando finchè si sarà formato una palla di impasto liscia e omogenea. Versare il composto su un piano di lavoro infarinato e praticare le classiche pieghe pirlando le ultime pieghe sotto all’impasto creando una cupola piena e soda. Mettere il composto in un contenitore ermetico in forno spento ma con la luce accesa e lasciare lievitare per 1 ora. Trascorso questo tempo ripraticare un giro di pieghe disponendo di nuovo l’impasto nel contenitore ermetico a sua volta nel forno spento con luce accesa e lasciare lievitare per 3/4 ore.

In seguito praticare un altro giro di pieghe riponendolo ancore nel contenitore ermetico e lasciare riposare il tutto in frigorifero per 20/24 ore.

Il giorno successivo stendere l’impasto su una teglia antiaderente precedentemente unta. Stendere l’impasto un po’ per volta, visto che sarà freddo; in tre volte, ogni dieci minuti circa e dovreste ricoprire la teglia.

Lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per 1 ora.

Preparare la salamoia mescolando in una ciotolina acqua, zucchero e olio.

Trascorsa l’ora di lievitazione creare i classici solchi della focaccia sull’impasto e versare uniformemente la salamoia sulla focaccia facendola entrare bene nei buchi.

Far lievitare ancora in forno spento con luce accesa 5/6 ore poi inserire le albicocche tagliate a metà e private del nocciolo schiacciandole all’interno dell’impasto delicatamente. Spolverare ogni albicocca con un cucchiaino raso di zucchero e con lo zucchero avanzato cospargere la superficie della focaccia.

Cuocere a 250 gradi in forno statico per 15/20 minuti.

Focaccia pugliese

INGREDIENTI FOCACCIA:

  • 100g lievitino (ricetta qui)
  • 150g farina w400
  • 150g semola di grano duro
  • una patata media bollita e schiacciata (80g circa)
  • 30g olio evo
  • 10g sale
  • 170g acqua
  • 10 pomodorini
  • origano secco q.b.

INGREDIENTI SALAMOIA:

  • 20g olio evo
  • 20g acqua
  • 7g sale fino

PROCEDIMENTO:

Mettere nel recipiente dell’impastatrice il lievitino, le farine, l’acqua e impastare con il gancio fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungere la patata e impastare fino a quando l’impasto l’avrà amalgamata perfettamente. A questo punto aggiungere l’olio e lasciare incorporare anche quest’ultimo, ci vorrà qualche minuto tenendo sempre l’impastatrice a media velocità. Quando l’olio sarà unito, aggiungere il sale e impastare ancora un paio di minuti.

Versare l’impasto su un piano da lavoro infarinato e praticare un giro di “pieghe a schiaffo”. Disporre il composto in un recipiente di plastica con chiusura ermetica unto precedentemente e lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per un ora.

Trascorsa la prima ora riprendere l’impasto, adagiarlo sul piano infarinato e fare un altro giro di “pieghe a schiaffo”, riponendolo successivamente ancora nello stesso recipiente di plastica e lasciandolo lievitare un altra ora in forno spento con luce accesa.

Dopo un ora praticare un altro giro di “pieghe a schiaffo” all’impasto, rimetterlo nel recipiente chiuso ermeticamente e lasciare riposare 24 ore circa in frigorifero.

Dopo 24 ore in frigo prendere l’impasto e stenderlo su una teglia antiaderente ben oliata in precedenza. L’impasto sarà molto freddo e vi consiglio di far passare 10 minuti tra una stesura e l’altra dell’impasto in modo da non rompere la maglia glutinica tirando troppo per stenderlo. Ogni 10 minuti stendere l’impasto, 3 volte dovrebbero bastare per ricoprire interamente la teglia.

Mettere a lievitare in forno spento ma con luce accesa per un’ora.

Intanto preparare la salamoia emulsionando 20g di olio evo con 20g di acqua e 7g di sale fino. Girare vigorosamente con un cucchiaino fino a quando il sale si sarà sciolto completamente.

Dopo un’ora di lievitazione prendere la teglia dal forno e praticare i classici solchi della focaccia esercitando pressione sull’impasto con le dita in modo deciso. Versare uniformemente la salamoia e rifare i solchi con le dita in modo che la salamoia entri bene all’interno dei buchi.

Mettere in forno spento con luce accesa a lievitare 4/5 ore, deve raddoppiare di volume l’impasto. Successivamente condire con i pomodorini tagliati a metà spingendoli delicatamente dentro all’impasto, cospargere la superficie di origano a piacere e cuocere in forno statico a 250 gradi per 20 minuti circa o fino a quando sarà ben dorata.

Spero possa esservi utile sapere che io mi trovo bene facendo l’impasto nel tardo pomeriggio con le annesse pieghe e lasciandolo riposare in frigo fino al giorno dopo. Dopo pranzo prendo l’impasto, lo stendo, seguo la ricetta e procedo poi a cuocerlo verso l’ora di cena.

Focaccia di mais e porri

INGREDIENTI:

  • 150g lievitino (ricetta qui)
  • 120g farina w350
  • 150g farina di polenta
  • 15g sale
  • 30g olio evo
  • acqua tiepida q.b.
  • 2 porri medi
  • sale e pepe q.b.
  • olio evo per condire i porri q.b.

PROCEDIMENTO:

Mettere nel recipente della planetaria il lievitino, le farine, l’olio e il sale. Impastare con il gancio versando a filo e poco per volta l’acqua fino a ottenere un impasto liscio e morbido.

Ungere una teglia antiaderente e stendere l’impasto ottenuto nella teglia ungendosi prima le mani. Far lievitare per 8 ore in forno spento ma con luce accesa. Un paio d’ore prima di cuocere la focaccia tagliare a rondelle i porri, metterli in una ciotola e condirli con abbondante sale, pepe e olio. Massaggiare i porri con le mani e lasciarli riposare per un paio d’ore massaggiandoli ogni tanto. Trascorso questo tempo ungere la superficie della focaccia e adagiare sopra i porri senza il liquido che avranno rilasciato nella ciotola. Cuocere in forno ventilato a 250° per 20 minuti.

Focaccia alle cipolle

INGREDIENTI:

  • 450g lievitino (ricetta qui)
  • 400g farina w350
  • 70g olio evo
  • acqua ricavata dalla colatura dello yogurt di soia q.b. (ricetta qui)
  • 20g sale
  • 3 cipolle bianche grosse
  • sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Mettere nel recipiente della planetaria farina, lievitino, olio e sale. Aggiungere lentamente e poco per volta l’acqua colata dallo yogurt di soia impastando con il gancio. Quando avremo ottenuto un impasto uniforme stenderlo con le mani su una teglia unta di olio o rivestita di carta forno. Fare lievitare in forno spento con luce accesa per 8/12 ore. Intanto tagliare a fette grossolane le cipolle, condirle con sale, pepe, olio e massaggiarle con le mani. Lasciare riposare in una ciotola per farle ammorbidire e far rilasciare un po’ di liquido. Trascorse le 8 ore di lievitazione ungere la superficie della focaccia, ricoprirla di cipolle stando attenti a non versare il liquido rilasciato da quest’ultime e salare la superficie. Cuocere in forno ventilato a 250 gradi per 10/15 minuti.

Focaccia

INGREDIENTI:

  • 100g lievitino (ricetta qui)
  • 250g farina grano duro
  • 250g farina tipo 2 (o farina a vostra scelta)
  • 200ml circa latte di soia senza zucchero (o acqua)
  • 20g sale
  • 70g olio extra vergine d’oliva

PROCEDIMENTO:

Nel recipiente dell’impastatrice unire al lievitino la farina e a filo e poco per volta il latte di soia tiepido; dobbiamo ottenere un composto liscio, morbido e leggermente appiccicoso. Aggiungere l’olio e impastare con pazienza con il gancio e, una volta incorporato, unire il sale. Ungere una teglia con i bordi (non la placca del forno) e con le mani unte prendere l’impasto ottenuto stendendolo nella teglia. Se l’impasto sarà morbido come dovrebbe e vi sarete unti bene le mani, questa sarà una procedura molto semplice. Creare i classici solchi della focaccia con le dita e lasciamo lievitare in forno chiuso e spento con luce accesa per 8/12 ore.

Una volta trascorso il tempo necessario alla lievitazione, scaldare il forno a 250 gradi, ungere la focaccia con olio extra vergine e spolverare di sale la superficie. Quando il forno avrà raggiunto i 250 gradi cuocere in forno ventilato per 15 minuti o fino a doratura della focaccia. Lasciare intiepidire e servire al posto del pane o come piatto principale magari ripiena di verdure e formaggio spalmabile autoprodotto (ricetta qui)