Lavare il cavolo cappuccio e sbucciare le carote. Tagliare finemente il cavolo, disporre in una ciotola capiente e grattugiare le carote nello stesso contenitore. Condire con lo yogurt, il succo di limone, sale, pepe, senape, sciroppo d’acero e erba cipollina a piacere. Mischiare e lasciare riposare in frigo almeno due ore. Le verdure rilasceranno la loro acqua e scenderanno di volume.
Io consiglio di prepararla il giorno prima e gustarla il giorno dopo; in questo modo il sapore sarà più omogeneo e intenso.
Per una coleslow più golosa potete sostituire 100g di yogurt con 100g di maionese vegetale (ricetta qui).
È un’insalata fresca e originale perfetta in ogni stagione. Adatta ad accompagnare un secondo a base di legumi o per insaporire dei crostini per un aperitivo con amici. Fatene tanta perché va a ruba!
Si conserva in frigo in un contenitore ermetico per 3/4 giorni.
Grattugiare le zucchine, salare, pepare, mischiare e lasciare riposare 20 minuti. Lasciare uscire l’acqua di vegetazione e dopo 20 minuti aggiungi le farine. Mischiare con un cucchiaio e disporre il composto su un foglio di carta forno. Stendere con il dorso di un cucchiaio fino a formare un rettangolo di qualche millimetro.
Infornare a 220° forno statico per 20 minuti.
Per il ripieno soffriggere la cipolla tagliata finemente e quando è dorata aggiungere un peperone tagliato a striscioline. Condire con sale e pepe e lasciare cuocere a fuoco basso fino a quando saranno morbidi. Comporre il rotolo stendendo un velo di hummus, poi adagiare i peperoni con le cipolle, aggiungere delle fettine sottili di pomodoro e condire con erba cipollina e basilico a piacere. Arrotolare stretto per il lato lungo e infine tagliare delle rondelle larghe 2/3 cm. Posizionare su un bel piatto da portata e gustalo.
È ottimo caldo ma secondo me ancora di più freddo. È possibile variare la farcitura per esempio con un velo di Hummus, rucola, pomodori secchi e pomodorini o aggiungendo anche un salume vegetale. Lo stesso vale per le zucchine nell’impasto, possono essere sostituiti dalla stessa quantità di carote, patate, zucca, peperoni o qualsiasi verdura un po’ acquosa che vi piace. Infatti quelli che vedete in foto sono fatti con zucchine (quelli verdi/gialli) e con carote gialle e viola (quello viola appunto).
È perfetto per un aperitivo ma anche per un pranzo originale e salutare.
2 cucchiai concentrato di pomodoro (o 200g passata di pomodoro)
2lt brodo vegetale
1 cucchiaino salsa di soia
sale e pepe q.b.
PROCEDIMENTO:
Scaldare una capiente pentola antiaderente con i 2 cucchiai di olio. Tagliare finemente a cubetti cipolla e carota, unirle all’olio caldo e rosolare per qualche minuto, fino a quando inizia a dorarsi il soffritto. Sfumare con un cucchiaino di salsa di soia e attendere che evapori completamente. Aggiungere mezzo mestolo di brodo e coprire con il coperchio cuocendo altri 5 minuti o fino a quando le verdure avranno assorbito il brodo e saranno diventate morbide.
Aggiungere le lenticchie, coprire di brodo fino a 1 cm sopra i legumi, aggiungere il concentrato di pomodoro e cuocere a fuoco medio per 40 minuti circa mescolando di tanto in tanto. Le lenticchie sono pronte quando formano una sorta di cremina tra una e l’altra; devono essere morbide e cremose e non slegate. in ogni caso assaggiatele per ottenere la cottura che piu’ vi piace. Aggiustare di sale e pepe una volta assaggiate e sono pronte.
Una volta pronte possono diventare quello che volete: polpette, ragu’ semplicemente aggiungendo un sugo saporito, possono accompagnare una polenta o condire una pasta, possono diventare una zuppa o arricchirne una semplice di verdure. Troverete molte idee adatte su questo blog e date sfogo alla vostra fantasia.
Le lenticchie a modo mio si conservano in frigorifero in un contenitore ermetico per 3/4 giorni oppure si possono congelare, sempre riposte in un contenitore ermetico, meglio se gia’ porzionate.
500g lenticchie cotte (ricetta qui) (o lenticchie in scatola)
5 cucchiai lievito alimentare
5 cucchiai amido di mais
5 cucchiai pangrattato (o 1 fetta di pane raffermo ammollare nel latte vegetale e ben strizzato prima di inserirlo nell’impasto)
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
sale e pepe q.b.
pangrattato q.b. (per impanare)
olio evo q.b.
INGREDIENTI(per sugo e spaghetti):
500g spaghettoni
500g passata di pomodoro
1 scalogno o (mezza cipolla)
olio evo q.b.
mezzo cucchiaino di sale
mezzo cucchiaino di zucchero
PROCEDIMENTO:
Sbucciare e tagliare finemente uno scalogno, cuocerlo in una padella con un filo di olio evo e una volta dorato aggiungere la passata di pomodoro. Condire con mezzo cucchiaino di sale e mezzo cucchiaino di zucchero e cuocere circa 30 minuti girando di tanto in tanto. Una volta cotto, spegnere il fuoco e procedere alla preparazione delle polpette.
Usare lenticchie ben asciutte, quindi se usate quelle in scatola sciacquatele e asciugatele bene.
Mettere le lenticchie nel boccale di un frullatore (o del minipimer) e frullare fino a farle diventare una crema densa. Versare il composto in una ciotola capiente e aggiungere il lievito alimentare, l’amido di mais, il pangrattato (o pane ammollato) e il prezzemolo. Mescolare con un cucchiaio e aggiustare di sale e pepe; la consistenza deve essere densa ma non appiccicosa. Mettere il composto in frigo per almeno mezz’ora.
Questo passaggio puo’ essere fatto il giorno prima per il giorno dopo, riponendo il composto coperto in frigo oppure la mattina per la sera. In frigorifero l’impasto si addensera’ grazie al pangrattato e all’amido.
Una volta trascorso il tempo di riposo in frigo prendere il composto e polpettizzare. Preparare un piatto con abbondante pangrattato, sale e pepe. Con un cucchiaio prelevare una porzione di impasto e facendo rotere il composto tra le mani creare tante polpette della stessa dimensione (non piu’ grandi di una noce) e impanarle nel pangrattato. Adagiare le polpette su un piatto e preparasi a cuocerle.
Potete cuocerle in forno ventilato a 180 gradi su una teglia rivestita con carta forno irrorando la superficie delle polpette con un filo di olio evo oppure cuocerle in una capiente padella con il fondo di olio girandole un paio di volte su tutti i lati per una cottura uniforme. Quelle che vedete in foto sono state cotte in padella e ammetto che le preferisco perche’ risultano piu’ saporite.
Mettere a bollire l’acqua per la pasta in una capiente pentola dai bordi alti, aggiungere una manciata di sale grosso, buttare gli spaghetti quando raggiunge il bollore e cuocere per il tempo indicato sulla confezione. Assaggiare la pasta e quando risultera’ al dente tuffare gli spaghetti nel sugo, a fiamma media, con un mestolo di acqua di cottura. Lasciare che la pasta assorba i liquidi, quindi impiattare con una generosa porzione di pasta e di polpette.
Vi sconsiglio di tuffare le polpette nella pasta mentre assorbe il sugo perche’ potrebbero rompersi, ma potete tenere da parte una parte di sugo in cui potete condirle prima di metterle in ogni piatto.
Servire con un cucchiaio di sugo al centro, una spolverata di pepe, o peperoncino se piace, un filo di olio e buon appetito!
Gli spaghetti con le polpette di lenticchie si conservano in un contenitore ermetico in frigo per 2/3 giorni.
Sbucciare la zucca, privarla dei semi e grattugiarla con una grattugia con fori larghi. Sbucciare le patate e grattugiarle della stessa dimensione della zucca. Mettere gli ortaggi in una ciotola e condire con un cucchiaino raso di sale. Massaggiare con le mani per aiutare a far fuoriuscire l’acqua delle verdure e lasciare da parte per almeno mezz’ora.
Scaldare una padella versando il fondo di olio di semi, intanto strizzare le verdure con le mani e spostarle in un’altra ciotola. Aggiungere l’amido di mais e le spezie che preferite: io ho messo pepe, salvia essiccata e paprika affumicata. Mischiare bene il tutto e procedere alla cottura.
Prelevare una porzione di composto con un cucchiaio e adagiarla delicatamente nell’olio schiacciando la superficie in modo da formare una sorta frittella. Procedere in questo modo fino a riempire la superficie della padella, quindi coprire con un coperchio e lasciare cuocere a fiamma media per 5 minuti. Dopo 5 minuti scoperchiare la padella, girare i Roesti con una paletta e cuocere altri 5 minuti con il coperchio.
Sono cotte quando sono ben dorate su entrambi i lati, quindi togliere le frittelle dalla padella delicatamente e condire con sale in superficie. Procedere in questo modo fino ad esaurimento del composto.
Sono ottime calde appena fatte ma se volete farle in anticipo potete poi riscaldarle in forno, almeno a 200 gradi, per pochi minuti. Si conservano in un contenitore ermetico per 2/3 giorni.
Tagliare le melanzane a fette creando dei dischi di mezzo centimetro. Disporre le melanzane su una teglia ricoperta di carta forno in modo che non si tocchino tra di loro, condire con un giro di olio evo, sale e pepe e cuocere a 180° in modalità grill/ventilato per 15 minuti. A me sono servite 3 teglie per cuocere tutte le melanzane. Questa tecnica permette di cuocere le verdure lasciandole morbide all’interno ma dorate in superficie. È la mia cottura preferita soprattutto per le verdure estive.
Mentre cuociono le melanzane mettere un filo d’olio in una padella antiaderente, 1/4 di cipolla tagliata finemente e cuocere a fuoco medio fino a doratura. Aggiungere il pomodoro e cuocere con il coperchio a fiamma bassa per 30 minuti circa.
Far intiepidire le melanzane e procedere con la stratificazione della parmigiana: scegliere una teglia rettangolare con i bordi alti e versare un giro di olio evo sul fondo. Fare un primo strato fitto di melanzane cotte e versare 5 cucchiai di salsa di pomodoro o fino a formare uno strato abbondante per coprire le verdure. Aggiungere a pioggia 5 cucchiai di lievito alimentare e qualche foglia di basilico e procedere con lo strato successivo nello stesso modo. Io ho fatto 4 strati di melanzane e sull’ultimo ho aggiunto, oltre a abbondante lievito alimentare, pepe e un giro di olio evo.
Ovviamente potete sostituire il lievito alimentare con del formaggio vegano grattugiato, con delle fette di formaggio vegan o mixando lievito alimentare e altro formaggio. Il lievito alimentare all’interno della parmigiana creerà in cottura una sorta di cremina formaggiosa e in superficie uno strato delizioso risparmiando però su grassi e calorie senza perderne in gusto. Vi consiglio di dargli una possibilità!
Cuocere la teglia in forno statico a 200° per 30/40 minuti o fino a quando la superficie sarà dorata e lasciare intiepidire almeno 15 minuti prima di gustarla.
Si conserva in frigo per 3/4 giorni in un contenitore ermetico e si può anche congelare e riscaldare al momento del bisogno previa scogelatura.
Tagliare le zucchine a fette per il lungo e grigliarle (o in alternativa tagliarle a cubetti e saltarle in padella privandole dei semi). Condire con olio, sale e pepe e lasciare raffreddare.
Mettere in un frullatore le zucchine, il tofu, il basilico e la cipolla e frullare fino a ottenere una crema liscia e densa.Cuocere il riso in abbondante acqua salta per 18 minuti, scolare e dividere in due parti. Aggiungere metà del riso cotto e frullare nuovamente. Versare il composto in una ciotola e unire il restante riso mescolando fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungere anche il lievito alimentare, mescolare bene e lasciare riposare in frigo per almeno mezz’ora.
Creare delle polpette non troppo grandi con le mani umide e passarle nel pan grattato. Adagiare le polpette su una teglia da forno ricoperta di carta forno, condire la superficie con un filo di olio e cuocere in forno ventilato a 180° per 30 minuti. (In alternativa si possono cuocere in padella con un filo d’olio a fiamma media per 5 minuti per lato).
Sono ottime accompagnate da verdure cotte e crude, hummus o una salsina allo yogurt; sono perfette per farcire panini o piadine o per arricchire un ricco buffet in quanto sono ottime anche fredde. Potete preparare l’impasto il giorno prima, o la mattina per la sera, e conservarlo in frigorifero pronto per il pasto desiderato.
Le polpette si conservano in un contenitore ermetico per 3/4 giorni. Sono a prova di bambino selettivo e onnivoro scettico. Potete farne anche 100 di queste polpette e non avanzeranno mai!
Disporre le melanzane su una teglia ricoperta di carta forno e cuocere in forno ventilato a 200° per 40/50 minuti. Lasciare raffreddare le melanzane, quindi privarle della buccia e del picciolo. Questo passaggio potete farlo il giorno prima e conservare la verdura in frigorifero in un contenitore ermetico.
Frullare le melanzane con il basilico, aglio, sale, pepe e le due fette di pane in cassetta. Versare il composto in una ciotola e aggiungere la farina di ceci, l’amido di mais e il pangrattato mescolando bene con un cucchiaio. Il composto vi sembrerà troppo morbido ma dopo il riposo di 2 ore in frigo sarà della consistenza perfetta per creare le polpette.
Prendere il composto dal frigo, formare le polpette della dimensione che preferite e cuocerle in padella con un filo di olio girandole spesso finchè saranno belle dorate( oppure in forno ventilato a 200° per 20/30 minuti).
Servire calde con patate al forno, insalata o verdure grigliate. Sono perfette per essere intinte in una salsina allo yogurt (ricetta qui) o in una semplice maionese (ricetta qui).
Preparatele per una cena leggera, per un aperitivo con gli amici o semplicemente per stupire i vostri ospiti.
Si conservano in un contenitore ermetico in frigorifero per 3/4 giorni e vi consiglio di provarle anche tuffate nel sugo di pomodoro per condire degli spaghetti. Gli spaghetti alle polpette più buoni della vostra vita!
Tagliare finemente il cipollotto e cuocerlo in una padella antiaderente con 1 cucchiaio di olio evo coprendo con un coperchio. Intanto sbucciare le carote, grattugiarle con una grattugia con fori larghi, quindi grattugiare anche le zucchine. Quando il cipollotto sarà diventato morbido aggiungere carote, zucchine e salare e pepare a piacere. Cuocere per 10 minuti circa, o fino a quando le verdure saranno diventate morbide.
Spegnere il fuoco e lasciare da parte in attesa che le verdure si intiepidiscano. Intanto mettere la farina di ceci in una ciotola insieme a un cucchiaino raso di sale, 10g di olio evo, l’aglio in polvere e un pizzico di pepe. Versare nella ciotola l’acqua poco per volta mescolando con una frusta fino a formare una pastella densa ma non troppo.
Aggiungere alla pastella le verdure tiepide, il mais sgocciolato e mescolare bene con un cucchiaio; il composto si presenterà molto denso e compatto. Scaldare la stessa padella in cui avevamo cotto le verdure in precedenza (ripulita bene da eventuali pezzetti di verdura) e versare al suo interno 3/4 cucchiai di olio evo. Quando l’olio sarà caldo prendere una porzione di impasto riempiendo il solco di un cucchiaio e adagiarlo delicatamente nell’olio schiacciando leggermente la superficie per creare una sorta di “mini pancake”. Cuocere 2 minuti su un lato a fiamma media e girare dall’altro lato con una spatola cuocendo altri due minuti l’altro lato.
Io ne adagio in padella 4 per volta e mentre cuocio il resto del composto dispongo quelli già cotti uno sopra all’altro su un piatto in modo che restino caldi mentre vengono pronti gli altri. Servire con verdure fresche, verdure cotte, hummus (ricetta qui) o una salsina fresca allo yogurt (ricetta qui).
Sono ottime anche fredde quindi potreste farne in grandi quantità e conservarle in frigo per 3/4 giorni in un contenitore ermetico. In questo modo saranno pronte per farcire un panino, per essere scaldate in microonde per un pranzo veloce o per accompagnare un aperitivo con gli amici.
Potete utilizzare le verdure che preferite, o che sono di stagione, creando così combinazioni di sapori sempre diverse e accontentare i gusti di tutti, stupendoli con una ricetta sana, gustosa, colorata e davvero squisita.
2 cucchiai farina di mais (quella della polenta va benissimo)
2 cucchiai pangrattato
olio evo q.b.
sale e pepe q.b.
PER LA SALSA:
125g yogurt di soia senza zucchero
un cucchiaino colmo di senape
sale e pepe q.b.
erba cipollina q.b.
PROCEDIMENTO:
Far saltare le zucchine in padella con un filo di olio per 10/15 minuti, o fino a quando sono morbide, condire con sale e pepe e lascia intiepidire. In un frullatore, o in un tritatutto, unire i ceci, le zucchine, l’aglio in polvere e frullare fino a ottenere una crema densa. Aggiungere il lievito alimentare e l’amido di mais e frullare fino a quando i due ingredienti si saranno amalgamati perfettamente all’impasto. Aggiustare di sale e pepe e formare le polpette. L’impasto sarà fin da subito molto denso, quindi vi servirà o un frullatore molto potente o un po’ di pazienza.
Prendere una porzione di impasto grande quanto un cucchiaio e formare una pallina tra le mani cercando di dargli una forma rettangolare spessa circa 1cm.
Preparare un piatto fondo con pangrattato, farina di mais, sale, pepe e mescolare bene. Far rotolare ogni polpetta nella panatura e adagiale su una teglia da forno rivestita di carta forno. Condire la superficie delle polpette con un filo di olio evo e cuocere in forno ventilato a 200° per 20/30 minuti.
Servire ancora calde con un contorno di verdure fresche, patate al forno e la salsina fatta mescolando lo di yogurt di soia senza zucchero con la senape, un pizzico di sale, un pizzico di pepe e una manciata di erba cipollina tritata. Buon appetito!