Mettere tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, mischiare e aggiungere l’olio sciolto, il latte e il lievitino. Mescolare bene il tutto quindi aggiungere la pera tagliata a cubetti e il cioccolato tagliato a pezzettoni. Mescolare con una spatola e aggiungere il sale. Il composto risulterà molto denso e appiccicoso.
Prelevare una cucchiaiata di impasto e adagiarla su una teglia rivestita di carta forno procedendo in questo modo fino a riempire la superficie diponibile di biscotti. Infornare a 190° modalità ventilato per 13/15 minuti.
Sfornare, adagiare i cookies su una gratella e lasciare raffreddare completamente. Si conservano in un barattolo per biscotti per 4/5 giorni.
Se non avete il lievito madre rinfrescato lo potete sostituire con mezzo cucchiaino di bicarbonato.
Sbucciare e privare del torsolo le mele. Affettare sottilmente tutte le mele e irrorarle con il succo dei limoni e la scorza. Mischiare e lasciare da parte.
In un’altra ciotola unire olio ed eritritolo ed emulsionare i due ingredienti con una frusta fino a formare una cremina. Aggiungere latte di soia, cannella e farina e amalgamare bene il tutto con la frusta. Infine aggiungere il bicarbonato, mischiare bene e versare il composto sulle mele. Mescolare delicatamente con una spatola in silicone e poi versare in una teglia ad anello da 28cm rivestimento di carta forno. Distribuire un cucchiaio di zucchero sulla superficie della torta e infornare in modalità statico a 200° per 1 ora. Se la torta si scurisce troppo a metà cottura coprire con un foglio di carta alluminio.
Sfornare solo dopo la prova stecchino, lasciare intiepidire e poi sformare la torta dalla tortiera. Togliere la carta forno e lasciare raffreddare completamente su una gratella.
Conservare in una tortiera con campana di vetro a temperatura ambiente e consumare entro 2 giorni.
Potete sostituire il limone con arancia o mandarino e la cannella con la spezia che preferite. Se volete una torta più alta potete usare una tortiera da 22/24 cm ma dovrete prolungare la cottura di almeno 15/20 minuti; fate sempre la prova stecchino.
Mettere nel recipiente della planetaria farina, zucchero, cacao, olio, cannella e acqua. Impastare con la foglia fino a quando il composto resterà attaccato ad essa.
Stendere l’impasto su un piano di lavoro infarinato fino a raggiungere lo spessore di poco meno di un centimetro. Disporre la frolla dentro una tortiera per crostata, meglio con anello removibile e forare la superficie con i rebbi di una forchetta. Disporre la marmellata sulla superficie della torta e infornare a 195° forno statico per 40 minuti.
Sfornare, lasciare intiepidire 10 minuti quindi togliete la torta dalla teglia e lasciarla raffreddare su una gratella. Quando la torta sarà tiepida preparare la ganache scaldando il latte in un pentolino senza portarlo a ebollizione. Aggiungere il cioccolato tagliato a pezzi e girare con una spatola fino a quando sarà completamente sciolto e la crema sarà densa e liscia.
Versare la ganache tiepida sulla marmellata e lasciare raffreddare. Quando sarà a temperatura ambiente decorare la torta a piacere con mandorle tagliate al coltello e spostare la torta in frigo per almeno due ore.
Servire e gustare.
Si conserva in frigorifero o a temperatura ambiente per 2/3 giorni.
Il latte di soia può essere sostituito con il latte vegetale che preferite e lo stesso vale per la frutta secca per la decorazione.
crema cocco e vaniglia (o cioccolato, cacao, marmellata…)
la scorza di due limoni bio
PROCEDIMENTO:
Mettere lievito, eritritolo, scorza di limone, sale e farina nel recipiente della planetaria montando il gancio. Aggiungere la parte liquida del latte di cocco in lattina ed iniziare ad impastare a media velocità. Quando si sarà formata una palla di impasto abbassare la velocità e aggiungere l’olio impastando con pazienza fino ad assorbirlo completamente. A questo punto aumentare la velocità per un paio di minuti per fare incordare l’impasto. Versare il composto di un piano infarinato e praticare qualche piega, poi riporre l’impasto in un contenitore ermetico e lasciare lievitare a circa 27° per 8 ore. Ogni due ore praticare qualche piega all’impasto e rimettere a lievitare al caldo. Trascorse le 8 ore l’impasto deve essere triplicato.
A questo punto riporre il contenitore in frigo almeno per una notte. (Può stare in frigo fino a 36 ore) Il mattino dopo stendere l’impasto con un mattarello spesso circa un cm e ricoprire una metà con la crema che preferite (io con crema al cocco e vaniglia e scorza di due limoni bio). Ripiegare la metà Senza crema sulla crema e tagliare delle strisce larghe circa 2/3 cm. Praticare un taglio al centro Senza separare i due lembi e arrotolare su se stesso partendo dalla parte non tagliata formando una rosellina. Disporre in una teglia per muffin e lasciare lievitare al caldo per 3 ore circa.
Cuocere in forno statico a 190° per 15/20 minuti. Spennellare con sciroppo d’acero appena sfornati e gustare.
Si conservano in un porta biscotti ermetico per 3/4 giorni o si possono congelare e scongelare all’occorrenza.
100g lievito madre 400g farina tipo 1 (o quella che preferite) 1 tazzina grappa Acqua 30g olio semi 1 pizzico di sale 120g zucchero di canna Zucchero a velo q.b.
PROCEDIMENTO:
Mettere lievito madre, farina, zucchero, acqua, grappa e sale nel recipiente della planetaria. Impastre con il gancio fino a ottenere un impasto sodo. Aggiungere l’olio di semi e impastare ancora fino a quando l’impasto lo avra’ incorporato perfettamente (ci vorranno circa 10 minuti).
Dividere l’impasto in tanti piccoli pezzi e tirarli fino alla misura 5 della sfogliatrice o più sottile che puoi con il mattarello. Per aiutare la sfogliatrice a non “stracciare” l’impasto ricopri ogni pezzo di impasto di semola, o farina, prima di ogni stesura.
Adagiare le lingue di impasto su un piano infarinato e tagliare le chiacchiere di forma rettangolare con l’aiuto di un taglia pasta. Praticare due tagli al centro di ognuna e disporle in una teglia ricoperta di carta forno controllando che non si tocchino tra loro. Cuocere in forno ventilato a 190° ma subito prima di infornarle vaporizzare acqua sopra alle chiacchiere con uno spruzzino (quello che usate per le piante sara’ perfetto). Questo passaggio e’ fondamentale perche’ le rendera’ croccanti come quelle fritte! Cuocere 5/8 minuti (dipende dal vostro forno); saranno pronte quando saranno ben dorate. Piu’ saranno sottili e piu’ saranno croccanti e si cuoceranno piu’ in fretta.
Sfornare e infornare un’altra teglia di chiacchiere; ripetere fino a esaurimento dell’impasto. Attendere che siano completamente fredde e ricoprirle di abbondante zucchero a velo.
Si conservano in un contenitore ermetico per 4/5 giorni.
70g lievito madre rinfrescato (o 5g di lievito di birra)
400g farina tipo 1
100g zucchero di canna
80g olio di semi di girasole
20g sciroppo d’acero
Buccia di 1 arancia
180ml latte di soia
Un pizzico di sale
Marmellata a scelta (io di albicocche)
PROCEDIMENTO:
Mettere il lievito, lo zucchero, la farina, la buccia di arancia e il latte nella planetaria e impastare con il gancio fino a formare un impasto grossolano. Aggiungere lo sciroppo d’acero e lasciare che il composto lo incorpori perfettamente, quindi aggiungere l’olio.
Attendere che l’olio sia incorporato nell’impasto formando un panetto liscio, omogeneo e non appiccicoso.
Versare il composto su un piano da lavoro e praticare qualche piega formando un panettone denso; metterlo in un contenitore con chiusura ermetica e lasciare lievitare in forno con la luce accesa per 4/5 ore. A questo punto mettere il contenitore in frigo per 24 ore.
Una volta maturato l’impasto in frigo prenderlo, rovesciare sul piano da lavoro e dividerlo in tante palline da 70/80g l’una.
Stendere ogni pallina con le mani formando un disco non troppo sottile, adagiare un cucchiaino di marmellata al centro e chiudere i lembi delicatamente senza tirare troppo schiacciandoli tra di loro. Procedere in questo modo fino ad esaurimento dell’impasto e della marmellata.
Potete usare la marmellata che preferite, nel mio caso quella di albicocche.
Disporre le palline ripiene in una teglia rotonda ad anello rivestita di carta forno creando una fiore a vostro piacere. Considerate che le palline si gonfieranno, quindi in questa fase non devono toccarsi.
Lasciare lievitare in forno spento con luce accesa mettendo la teglia dentro a un sacchetto per alimenti (tipo quello in cui compriamo il panettone) chiuso con uno spaghetto di metallo, per 2/3 ore.
Rimuovere il sacchetto e cuocere in forno statico a 180° per 15/20 minuti circa o fino a quando è leggermente dorata la superficie. Non cuocetelo troppo perché ne perderà in morbidezza.
Lasciare raffreddare su una gratella privandolo delicatamente della teglia e della carta forno e servire con una spolverata di zucchero a velo.
È perfetto per colazione o per una merenda scenografica. Potete anche fare tanti paninetti ripieni separati in modo che siano monoporzioni o dargli la forma che preferite.
Si conserva sotto una campana per dolci o un contenitore ermetico per 4/5 giorni a temperatura ambiente. Potete anche congelarlo, meglio se già porzionato, e scaldarlo al momento del bisogno in forno a 160° per 5 minuti.
Mettere a mollo gli anacardi per 3 ore. Tritare i biscotti in un tritatutto e aggiungere l’olio di cocco mescolando bene. Preparare una teglia da 18 cm circa con anello rimovibile ricoperta di carta forno e versare il composto di biscotti. Schiacciare con il dorso di un cucchiaio formando la base della cheesecake. Riporre la teglia in frigo e preparare la crema.
Versare gli anacardi scolati in un bicchiere del minipimer insieme al succo di limone e la tahina. Frullare creando un composto denso e liscio e lasciare da parte. Mettere in un pentolino il latte di cocco, lo zucchero e l’agar agar e portare a bollore per 3 minuti. Aggiungere il composto liquido al composto di anacardi e frullare ancora con il frullatore ad immersione fino a ottenere una crema liscia e densa. Versare la crema sulla teglia con la base di biscotti e aspettare che raffreddi per poi riporla in frigo per almeno 8 ore.
Tagliare a pezzi 2 pesche e metterle a cuocere a fiamma media in un pentolino insieme allo zucchero di canna e al limone. Girare spesso con un cucchiaio e dopo circa 20 minuti o quando la frutta sarà diventata morbida versare il composto in un trita tutto e ridurre in crema. Versare la marmellata in un contenitore ermetico, aspettare che raffreddi e poi conservare in frigo fino al momento di decorare la torta.
Estrarre la torta dal frigo, togliere delicatamente l’anello, spostare la torta su un piatto togliendo la carta forno e versare la crema di pesche sulla superficie. Stendere su tutta la torta la marmellata di frutta con un cucchiaio e decorare con fettine di pesca fresca a piacere. Infine adagiare le foglie di basilico sulla superficie e gustare. È un abbinamento perfetto per l’estate! Fresco e adatto a finire un pasto elaborato o per una merenda rinfrescante. La cheesecake si conserva in frigo in un contenitore ermetico per 2/3 giorni.
INGREDIENTI (per 5 MONOPORZIONI O UNA TEGLIA 20×15 cm):
140 g aqua faba
140g zucchero a vero
250 g Mascarpone vegano (o silken tofu frullato)
1 moka da 6 caffè
200g biscotti secchi vegani ( se volete senza glutine) (ricetta qui)
1 cucchiaino limone
cacao amaro q.b.
INGREDIENTI:
Preparare il caffe’, versarlo in un piatto fondo in modo che si raffreddi e dolcificare a piacere (io ho messo 1 cucchiaino di zucchero di canna).
Preparare la crema mettendo l’aqua faba nella planetaria e azionare la frusta alla massima velocita’. Lasciare montare per 3 minuti o fino a quando il liquido sara’ diventato piu’ sodo e consistente; a questo punto aggiungere il limone e montare ancora per 2 minuti. Quando la crema sara’ bianca e spumosa aggiungere lo zucchero a velo poco per volta e montare altri 5 minuti alla massima velocità.
Quando il composto sara’ sodo, bianco e rimarra’ attaccato alla frusta quando alzerete la testa della planetaria la meringa sara’ pronta. Ora staccare la ciotola dal supporto e aggiungere a cucchiaiate il mascarpone (o il silken tofu frullato con il minipimer) mescolando con pazienza dal basso versao l’alto con una spatola in silicone. Quando il mascarpone sara’ completamente incorporato e avrete ottenuto una crema densa e liscia potete passare a stratificare e comporre il tiramisu’.
Adagiare sul fondo di un bicchiere un cucchiaio di crema, poi un biscotto (io ho usato oro saiwa), poi 3 cucchiai di crema, ancora un biscotto e altri 3 cucchiai di crema. Potete fare un terzo strato di biscotto e crema se preferite ma vi verranno solo 4 monoporzioni. Una volta terminati gli ingredienti mettere i tiramisu’ in frigo per almeno 6 ore e decorare con cacao amaro solo prima di servire.
Schiacciare le Banane con una forchetta; aggiungere l’olio e lo zucchero e mescolare con una frusta fino a formare un composto cremoso. Aggiungere il latte vegetale, mescolare bene quindi aggiungere la farina e la cannella. Creare un impasto denso e liscio con l’aiuto della frusta e infine aggiungere il bicarbonato mescolato velocemente per un minuto.
Dividere l’impasto in due contenitori e in uno aggiungere il cacao e 2 cucchiai di latte vegetale mentre nell’altro unire 30g di nocciole tritate grossolanamente al coltello. Mescolare bene entrambi gli impasti e passare a formare gli strati del dolce.
Rivestire di carta forno una teglia da plumcake da 18cm circa e versare metà dell’impasto bianco sul fondo; poi versare sopra metà dell’impasto al cacao. Terminare versando tutto l’impasto con le nocciole e ancora quello al cacao.
Con uno stuzzicadenti lungo da spiedini, o un coltello, disegnare degli “8” inserendo lo stuzzicadenti fino in fondo all’impasto. In questo modo creeremo l’effetto marmorizzato al dolce. Non esagerate con i disegni, basteranno soltanto 3/5 giri di stuzzicadenti.
Tagliare grossolanamente una manciata di nocciole e ricoprire la superficie del banana bread.
Cuocere in forno ventilato a 180° per 40/50 minuti. Sfornare, lasciare raffreddare completamente su una gratella privando il dolce della carta forno e della teglia e gustare accompagnato da una buona tazza di tè.
Potete renderlo più goloso aggiungendo 50g di gocce di cioccolato all’impasto al cacao oppure sostituire le nocciole con la frutta secca che preferite.
Se il vostro stampo da plumcake è più grande e supera i 20 cm raddoppiate le dosi.
È una merenda sana e golosa perfetta per tutta la famiglia. Si conserva in un contenitore ermetico, meglio una tortiera, a temperatura ambiente per 3/4 giorni.
Confetti di cioccolato, zuccherini, frutta secca o altro per decorare
PROCEDIMENTO:
Mettere i coni ben distanziati appoggiati su una griglia a sua volta appoggiata su un piatto. Sciogliere il cioccolato a bagno maria o al microonde. Versare il cioccolato sul primo cono ricoprendolo completamente. Ricoprire ogni cono in questo modo recuperando il cioccolato colato sul piatto se necessario.
Decorare la parte più larga del cono a piacere; io ho usato degli zuccherini colorati rotondi ma potete usare della frutta secca come mandorle, nocciole tritate, confetti di cioccolato ricoperti di zucchero colorato o frutta candita, l’importate è che vengano appoggiati delicatamente.
Lasciare asciugare completamente il cioccolato a temperatura ambiente o in frigorifero prima di spostarli.
Sono perfetti per decorare la tavola di halloween o per essere incartati in sacchetti per alimenti per essere regalati ai bambini che busseranno alla vostra porta chiedendo “dolcetto o scherzetto?”.
TIPS: se volete usarli come dolce di fine pasto di una cena a tema o per una merenda più golosa vi consiglio di inserire all’interno del cono una pallina di gelato e chiudere la circonferenza con un biscotto tipo “grancereale”. Conservare in freezer fino al momento di gustarlo e servirlo con un cucchiaio.