Chiacchiere vegane al forno

INGREDIENTI:

100g lievito madre
400g farina tipo 1 (o quella che preferite)
1 tazzina grappa
Acqua
30g olio semi
1 pizzico di sale
120g zucchero di canna
Zucchero a velo q.b.

PROCEDIMENTO:

Mettere lievito madre, farina, zucchero, acqua, grappa e sale nel recipiente della planetaria. Impastre con il gancio fino a ottenere un impasto sodo. Aggiungere l’olio di semi e impastare ancora fino a quando l’impasto lo avra’ incorporato perfettamente (ci vorranno circa 10 minuti).

Dividere l’impasto in tanti piccoli pezzi e tirarli fino alla misura 5 della sfogliatrice o più sottile che puoi con il mattarello. Per aiutare la sfogliatrice a non “stracciare” l’impasto ricopri ogni pezzo di impasto di semola, o farina, prima di ogni stesura.

Adagiare le lingue di impasto su un piano infarinato e tagliare le chiacchiere di forma rettangolare con l’aiuto di un taglia pasta. Praticare due tagli al centro di ognuna e disporle in una teglia ricoperta di carta forno controllando che non si tocchino tra loro.
Cuocere in forno ventilato a 190° ma subito prima di infornarle vaporizzare acqua sopra alle chiacchiere con uno spruzzino (quello che usate per le piante sara’ perfetto). Questo passaggio e’ fondamentale perche’ le rendera’ croccanti come quelle fritte!
Cuocere 5/8 minuti (dipende dal vostro forno); saranno pronte quando saranno ben dorate. Piu’ saranno sottili e piu’ saranno croccanti e si cuoceranno piu’ in fretta.

Sfornare e infornare un’altra teglia di chiacchiere; ripetere fino a esaurimento dell’impasto. Attendere che siano completamente fredde e ricoprirle di abbondante zucchero a velo.

Si conservano in un contenitore ermetico per 4/5 giorni.

Pancake di zucca

INGREDIENTI:

  • 160g purea di zucca
  • 100g farina di avena
  • 80/100g latte di soia
  • un pizzico di cannella
  • 1 pizzico di bicarbonato

INGREDIENTI:

Mettere zucca, farina, cannella e latte in una ciotola. Emulsionare bene con una frusta. Il composto deve essere denso ma non troppo; alzando la frusta l’impasto deve scivolare nella ciotola creando un disegno nell’impasto. Aggiungere il bicarbonato, girare velocemente con la frusta per 1 minuto e passare alla cottura.

Scaldare una padella antiaderente con un filo di olio di semi a fuoco medio e una volta calda versare una cucchiaiata di impasto formando il primo pancake. Se la padella è abbastanza grande versare più cucchiaiate di impasto, distanziate una dall’altra, formando più pancake contemporaneamente. Coprire con un coperchio per circa 1 minuti o fino a quando si formeranno delle bollicine in superficie. Togliere il coperchio, girare i pancake e cuocere ancora 1 minuto.

Togliere dalla padella, impilare i pancake su un piatto (in questo modo resteranno caldi) e procedere a cuocere il resto dell’impasto.

Gustare i pancake ricoperti di sciroppo d’acero, crema di frutta secca, marmellata o frutta fresca. Si conservano in un contenitore ermetico in frigo per 3 giorni e si possono congelare, meglio se già porzionati.

Ciambelle alla zucca di Halloween

INGREDIENTI (per 6 ciambelle):

  • 40g olio di semi di girasole
  • 40g zucchero
  • 100g purea di zucca cotta
  • 100g farina 00
  • 70g latte di soia senza zucchero
  • mezzo cucchiaino di cannella
  • 5g bicarbonato
  • 50g cioccolato fondente
  • 50g cioccolato bianco vegano
  • zuccherini arancioni a piacere

PROCEDIMENTO:

In una ciotola mettere olio e zucchero ed emulsionare bene i due ingredienti con una frusta fino a ottenere “una cremina”. Aggiungere la purea di zucca e impastare bene con la frusta. Aggiungere la farina, la cannella e il latte e mischiare ancora bene con la frusta fino a ottenere un composto denso e liscio. Ungere la teglia preformata per ciambelle con un pennello unto di olio di semi e riscaldare il forno ventilato a 180°. Aggiungere il bicarbonato al composto ottenuto e amalgamare bene il tutto mescolando vigorosamente con una frusta per un minuto.

Con l’aiuto di un cucchiaio riempire le forme per ciambelle riempiendo circa 2/3 della capacità di ogni ciambella. Cuocere in forno ventilato a 180° per 15 minuti circa e poi farle raffreddare, togliendole dalla teglia, su una gratella.

Una volta freddate avete 3 possibilita’ di decorazione:

1. sciogliere il cioccolato a bagnomaria, versarlo in un sac a’ poche e decorare la superficie di ogni ciambella disegnando una ragnatela. Iniziate disegnando le righe che parto dal centro della ciambella verso la parte piu’ esterna, facendo una riga ogni 2 centimetri. Una volta disegnate le linee unirle con altre linee leggermente curve che si appoggiano sulle rette disegnate precedentemente facendone almeno due che collegano le stesse 2 rette. In questo modo otterrete una ragnatela. 2. intingere la superficie della ciambella nel cioccolato fondente fuso e decorare la superficie con zuccherini arancioni o scagliette di cioccolato. 3. intingere la ciambella nel cioccolato bianco, disegnare con il sac a’ poche due cerchi sulla superficie e appoggiare, partendo dal centro della ciambella, uno stuzzicadenti rompendo la riga. Procedere in questo modo ogni centimetro fino a formare una ragnatela di cioccolato.

Lasciare raffreddare le ciambelle su una gratella fino a quando il cioccolato si sara’ solidificato e servire.

Si conservano in frigo o sotto una campana per torte per 2/3 giorni.

Pasta frolla alla zucca

INGREDIENTI:

  • 100g olio di cocco
  • 350g farina 00 (o la farina che volete)
  • 150g purea di zucca
  • 90g zucchero di canna
  • un pizzico di sale
  • mezzo cucchiaino di cannella
  • un pizzico di noce moscata (facoltativa)

PROCEDIMENTO:

Mettere tutti gli ingredienti nel recipiente della planetaria e impastare con la foglia (o impastare a mano) fino a ottenere un impasto denso, uniforme e non appiccicoso.

Avvolgere il panettone nella pellicola trasparente e mettere in frigo per mezz’ora.

Dare la forma desiderata alla frolla e cuocere in forno ventilato a 180° per 10 minuti se si tratta di biscotti o per 20 minuti se inforniamo una crostata.

Potete preparare biscotti di ogni forma, magari farcendoli una volta cotti con marmellata o nocciotella (ricetta qui); oppure crostate con marmellata (vi consiglio quella di albicocche per esaltare il sapore della zucca), crema pasticciera o ripiene dei sapori dell’autunno per esempio con mele, cannella e uvetta. Sono sicura che il profumo e il colore di questa frolla vi ispirera’ tanto quanto ispira me ogni volta che la impasto.

La frolla si conserva in frigo avvolta in pellicola trasparente per 1 giorno, mentre i biscotti cotti si conservano per 2 settimane in un porta biscotti chiuso ermeticamente. Per le crostate dipende dalla farcitura ma in linea generale direi che è meglio mangiarla tutta prima di 5 giorni conservandola a temperatura ambiente in una tortiera con campana.

Biscotti furbi senza glutine

INGREDIENTI:

  • 100 farina di castagne
  • 100 farina di mandorle
  • 50 farina di grano saraceno
  • 50g farina di riso
  • 80g zucchero di canna
  • 100g olio di cocco
  • 50g latte
  • marmellata di albicocche (o gusto a scelta) q.b.

PROCEDIMENTO:

Mettere le farine, lo zucchero, l’olio di cocco sciolto leggermente e il latte in una ciotola (o nel recipiente della planetaria). Impastare bene con le mani (o con la foglia) fino ad ottenere un panetto denso e liscio.

Formare con le mani tante palline di impasto grandi quanto una noce (25g circa) e adagiarle su una teglia rivestita di carta forno. Schiacciare delicatamente con le dito ogni pallina al centro formando un leggero solco e adagiare nello spazio centrale della frolla un cucchiaino di marmellata di albicocche ( o del gusto che preferite).

Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 10/12 minuti.

Lo zucchero di canna, con il suo colore brunito, vi fara’ pensare che mancheranno ancora 5 minuti prima che siano cotti, e l’olio di cocco fara’ risultare i biscotti morbidi quando li tirerete fuori dal forno ma sara’ questione di minuti e li vedrete indurirsi a temperatura ambiente.

I biscotti si conservano in un contenitore ermetico per 3/4 giorni a temperatura ambiente.

Nuvolone

INGREDIENTI:

  • 70g lievito madre rinfrescato (o 5g di lievito di birra)
  • 400g farina tipo 1
  • 100g zucchero di canna
  • 80g olio di semi di girasole
  • 20g sciroppo d’acero
  • Buccia di 1 arancia
  • 180ml latte di soia
  • Un pizzico di sale
  • Marmellata a scelta (io di albicocche)

PROCEDIMENTO:

Mettere il lievito, lo zucchero, la farina, la buccia di arancia e il latte nella planetaria e impastare con il gancio fino a formare un impasto grossolano. Aggiungere lo sciroppo d’acero e lasciare che il composto lo incorpori perfettamente, quindi aggiungere l’olio.

Attendere che l’olio sia incorporato nell’impasto formando un panetto liscio, omogeneo e non appiccicoso.

Versare il composto su un piano da lavoro e praticare qualche piega formando un panettone denso; metterlo in un contenitore con chiusura ermetica e lasciare lievitare in forno con la luce accesa per 4/5 ore. A questo punto mettere il contenitore in frigo per 24 ore.

Una volta maturato l’impasto in frigo prenderlo, rovesciare sul piano da lavoro e dividerlo in tante palline da 70/80g l’una.

Stendere ogni pallina con le mani formando un disco non troppo sottile, adagiare un cucchiaino di marmellata al centro e chiudere i lembi delicatamente senza tirare troppo schiacciandoli tra di loro. Procedere in questo modo fino ad esaurimento dell’impasto e della marmellata.

Potete usare la marmellata che preferite, nel mio caso quella di albicocche.

Disporre le palline ripiene in una teglia rotonda ad anello rivestita di carta forno creando una fiore a vostro piacere. Considerate che le palline si gonfieranno, quindi in questa fase non devono toccarsi.

Lasciare lievitare in forno spento con luce accesa mettendo la teglia dentro a un sacchetto per alimenti (tipo quello in cui compriamo il panettone) chiuso con uno spaghetto di metallo, per 2/3 ore.

Rimuovere il sacchetto e cuocere in forno statico a 180° per 15/20 minuti circa o fino a quando è leggermente dorata la superficie. Non cuocetelo troppo perché ne perderà in morbidezza.

Lasciare raffreddare su una gratella privandolo delicatamente della teglia e della carta forno e servire con una spolverata di zucchero a velo.

È perfetto per colazione o per una merenda scenografica. Potete anche fare tanti paninetti ripieni separati in modo che siano monoporzioni o dargli la forma che preferite.

Si conserva sotto una campana per dolci o un contenitore ermetico per 4/5 giorni a temperatura ambiente. Potete anche congelarlo, meglio se già porzionato, e scaldarlo al momento del bisogno in forno a 160° per 5 minuti.

Cheesecake pesche e basilico

INGREDIENTI:

  • 130g Anacardi
  • 400g latte di cocco in lattina
  • 3g agar agar
  • 60g zucchero bianco
  • Succo di 1 limone
  • 2 cucchiai di tahina
  • 150g biscotti secchi vegani
  • 70g olio di cocco
  • 20 foglie di basilico
  • Per la marmellata di pesche:
  • 3 pesche
  • 2 cucchiaini zucchero di canna
  • Mezzo limone

PROCEDIMENTO:

Mettere a mollo gli anacardi per 3 ore.
Tritare i biscotti in un tritatutto e aggiungere l’olio di cocco mescolando bene. Preparare una teglia da 18 cm circa con anello rimovibile ricoperta di carta forno e versare il composto di biscotti. Schiacciare con il dorso di un cucchiaio formando la base della cheesecake. Riporre la teglia in frigo e preparare la crema.

Versare gli anacardi scolati in un bicchiere del minipimer insieme al succo di limone e la tahina. Frullare creando un composto denso e liscio e lasciare da parte. Mettere in un pentolino il latte di cocco, lo zucchero e l’agar agar e portare a bollore per 3 minuti.
Aggiungere il composto liquido al composto di anacardi e frullare ancora con il frullatore ad immersione fino a ottenere una crema liscia e densa. Versare la crema sulla teglia con la base di biscotti e aspettare che raffreddi per poi riporla in frigo per almeno 8 ore.

Tagliare a pezzi 2 pesche e metterle a cuocere a fiamma media in un pentolino insieme allo zucchero di canna e al limone. Girare spesso con un cucchiaio e dopo circa 20 minuti o quando la frutta sarà diventata morbida versare il composto in un trita tutto e ridurre in crema. Versare la marmellata in un contenitore ermetico, aspettare che raffreddi e poi conservare in frigo fino al momento di decorare la torta.

Estrarre la torta dal frigo, togliere delicatamente l’anello, spostare la torta su un piatto togliendo la carta forno e versare la crema di pesche sulla superficie. Stendere su tutta la torta la marmellata di frutta con un cucchiaio e decorare con fettine di pesca fresca a piacere. Infine adagiare le foglie di basilico sulla superficie e gustare.
È un abbinamento perfetto per l’estate! Fresco e adatto a finire un pasto elaborato o per una merenda rinfrescante.
La cheesecake si conserva in frigo in un contenitore ermetico per 2/3 giorni.

Tiramisu’ vegan

INGREDIENTI (per 5 MONOPORZIONI O UNA TEGLIA 20×15 cm):

  • 140 g aqua faba
  • 140g zucchero a vero
  • 250 g Mascarpone vegano (o silken tofu frullato)
  • 1 moka da 6 caffè
  • 200g biscotti secchi vegani ( se volete senza glutine) (ricetta qui)
  • 1 cucchiaino limone
  • cacao amaro q.b.

INGREDIENTI:

Preparare il caffe’, versarlo in un piatto fondo in modo che si raffreddi e dolcificare a piacere (io ho messo 1 cucchiaino di zucchero di canna).

Preparare la crema mettendo l’aqua faba nella planetaria e azionare la frusta alla massima velocita’. Lasciare montare per 3 minuti o fino a quando il liquido sara’ diventato piu’ sodo e consistente; a questo punto aggiungere il limone e montare ancora per 2 minuti. Quando la crema sara’ bianca e spumosa aggiungere lo zucchero a velo poco per volta e montare altri 5 minuti alla massima velocità.

Quando il composto sara’ sodo, bianco e rimarra’ attaccato alla frusta quando alzerete la testa della planetaria la meringa sara’ pronta. Ora staccare la ciotola dal supporto e aggiungere a cucchiaiate il mascarpone (o il silken tofu frullato con il minipimer) mescolando con pazienza dal basso versao l’alto con una spatola in silicone. Quando il mascarpone sara’ completamente incorporato e avrete ottenuto una crema densa e liscia potete passare a stratificare e comporre il tiramisu’.

Adagiare sul fondo di un bicchiere un cucchiaio di crema, poi un biscotto (io ho usato oro saiwa), poi 3 cucchiai di crema, ancora un biscotto e altri 3 cucchiai di crema. Potete fare un terzo strato di biscotto e crema se preferite ma vi verranno solo 4 monoporzioni. Una volta terminati gli ingredienti mettere i tiramisu’ in frigo per almeno 6 ore e decorare con cacao amaro solo prima di servire.

Si conservano in frigo per 5 giorni.

Banana bread variegato al cacao

INGREDIENTI:

  • 3 banane mature
  • 80g zucchero di canna
  • 50g olio di semi di girasole
  • 170g farina tipo 1
  • 5g bicarbonato
  • 100g + 2 cucchiai di latte vegetale
  • 40g cacao amaro
  • un cucchiaino di cannella
  • 30g di nocciole + una manciata

PROCEDIMENTO:

Schiacciare le Banane con una forchetta; aggiungere l’olio e lo zucchero e mescolare con una frusta fino a formare un composto cremoso. Aggiungere il latte vegetale, mescolare bene quindi aggiungere la farina e la cannella. Creare un impasto denso e liscio con l’aiuto della frusta e infine aggiungere il bicarbonato mescolato velocemente per un minuto.

Dividere l’impasto in due contenitori e in uno aggiungere il cacao e 2 cucchiai di latte vegetale mentre nell’altro unire 30g di nocciole tritate grossolanamente al coltello. Mescolare bene entrambi gli impasti e passare a formare gli strati del dolce.

Rivestire di carta forno una teglia da plumcake da 18cm circa e versare metà dell’impasto bianco sul fondo; poi versare sopra metà dell’impasto al cacao. Terminare versando tutto l’impasto con le nocciole e ancora quello al cacao.

Con uno stuzzicadenti lungo da spiedini, o un coltello, disegnare degli “8” inserendo lo stuzzicadenti fino in fondo all’impasto. In questo modo creeremo l’effetto marmorizzato al dolce. Non esagerate con i disegni, basteranno soltanto 3/5 giri di stuzzicadenti.

Tagliare grossolanamente una manciata di nocciole e ricoprire la superficie del banana bread.

Cuocere in forno ventilato a 180° per 40/50 minuti. Sfornare, lasciare raffreddare completamente su una gratella privando il dolce della carta forno e della teglia e gustare accompagnato da una buona tazza di tè.

Potete renderlo più goloso aggiungendo 50g di gocce di cioccolato all’impasto al cacao oppure sostituire le nocciole con la frutta secca che preferite.

Se il vostro stampo da plumcake è più grande e supera i 20 cm raddoppiate le dosi.

È una merenda sana e golosa perfetta per tutta la famiglia. Si conserva in un contenitore ermetico, meglio una tortiera, a temperatura ambiente per 3/4 giorni.

Dolce al cucchiaio all’arancia

INGREDIENTI:

  • 300ml succo di arancia fresco
  • 25g amido di mais
  • 70g zucchero a velo
  • 1 cucchiaino cannella
  • 60g cioccolato fondente
  • 8 biscotti (tipo gran cereale)

PROCEDIMENTO:

Tritare al coltello grossolanamente il cioccolato (in alternativa potete usare le gocce); mettere l’amido, lo zucchero a velo e la cannella in un pentolino. Versare il succo di arancia fresco (io ho estratto le arance) poco per volta mescolando con una frusta per non fare grumi. Spostare sul fuoco e portare a bollore per 5 minuti.

Prendere 4 bicchieri di vetro trasparenti e adagiare sul fondo di ognuno un biscotto; ricoprire i biscotti con 2 cucchiai di crema all’arancia e un cucchiaio di cioccolato tritato. Adagiare nuovamente un biscotto e ancora due cucchiai di crema e il cioccolato tritato procedendo in questo modo in ogni bicchiere. Io ho fatto solo due strati ma se i bicchieri fossero più alti e stretti dei miei potete farne un terzo. Decorate la superficie con un pezzo di biscotto o con dei biscotti tritati e riporre in frigo per almeno 6 ore.

Se stratificherete con la crema calda i biscotti si ammorbidiranno con il calore ma se lo farete a freddo vi consiglio di inzupparli nel succo di arancia o nel latte di soia prima di comporre il dolce. Potete usare anche dei biscotti senza glutine creando così un dolce 100% gluten free. Potete anche prepararli in casa della dimensione perfetta per il vostro contenitore seguendo questa ricetta (qui) per una frolla senza glutine perfetta.

È possibile sostituire l’arancia con il mandarino o il limone, ma anche con il succo di ananas o di mango per una versione più estiva.

Si conservano in frigo per 3/4 giorni.