Castagnaccio

INGREDIENTI:

  • 200g farina di castagne
  • 300g acqua
  • 1 pizzico di sale
  • olio evo q.b.
  • 30g uvetta
  • la scorza di mezza arancia
  • 15g pinoli
  • 1 rametto di rosmarino (facoltativo)

PROCEDIMENTO:

Mettere la farina in una ciotola capiente e versare a filo e poco per volta l’acqua girando con una frusta per non fare formare grumi. L’impasto sarà abbastanza denso ed è giusto così, non deve essere nè liquido nè troppo denso.

Aggiungere un pizzico di sale all’impasto, ungere con 2 cucchiai di olio evo una teglia antiaderente da 20/25 cm di diametro e versarvi dentro l’impasto livellandolo con il dorso di un cucchiaio. Decorare la superficie del castagnaccio con la scorza di arancia, i pinoli e l’uvetta. I pinoli sono sostituibili con la frutta secca che gradite di più come noci e nocciole, mentre le uvette non le sostituirei.

Fare un bel giro di olio a filo sulla superficie, circa 2 cucchiai, e infornare a 180 gradi in forno ventilato per 30/40 minuti. Sfornare e decorare con dei ciuffetti di rosmarino che appassirà col calore del castagnaccio rilasciando il suo aroma.

Lasciare raffreddare su una gratella e poi gustare il castagnaccio. Si conserva in un contenitore ermetico per 3/4 giorni.

Pizza di scarola

INGREDIENTI:

  • 70g lievitino (ricetta qui)
  • 330g farina tipo 1
  • 220g acqua
  • 20g olio evo
  • 10g sale
  • 1 cespo di scarola grande
  • 1 scalogno grande
  • 40g uvetta sultanina
  • 30g pinoli
  • 30g olive nere
  • olio evo q.b.
  • sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Lavare bene la scarola e asciugarla. In una padella antiaderente scaldare due cucchiai di olio e tagliare finemente uno scalogno. Versare lo scalogno nella padella e lasciare che si cuocia a fuoco basso. Quando sarà dorato aggiungere le olive, i pinoli e le uvette reidratate precedentemente per 5 minuti in acqua calda. Saltare 5 minuti a fuoco medio e poi unire la scarola girando il tutto con un cucchiaio di legno dopodiché coprire con un coperchio. Vi sembrerà tantissima la scarola ma diventerà molto meno voluminosa cuocendo. Cuocere a fuoco medio per 10/15 minuti circa girando spesso e quando la scarola avrà rilasciato tutta l’acqua togliere il coperchio e lasciare ascuigare bene il tutto. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. Questo passaggio può essere fatto anche il giorno prima per velocizzare i tempi.

Mettere lievitino, farina, e acqua nel recipiente della planetaria impastando con il gancio fino a formare l’impasto. Aggiungere l’olio impastando fino a quando sarà ben amalgamato e infine il sale impastando ancora qualche minuto. Versare il composto su un piano da lavoro e praticare un giro di pieghe a 3 girando poi l’impasto di 90 gradi e praticandone un altro giro quindi piralare l’impasto e adagiarlo in un contenitore ermetico precedentemente unto. Lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per 4 ore e poi mettere in contenitore in frigo per 12 ore circa.

Estrarre il contenitore dal frigo e lasciarlo a temperatura ambiente per mezz’ora dopodichè dividere l’impasto in 2 parti dello stesso peso e stenderne una in una teglia rotonda da 25/30 cm ben unta creando la base della pizza. Lasciare i bordi abbondanti in modo che sarà più facile unire i due dischi di impasto. Ricoprire l’impasto steso del ripieno di scarola cercando di lasciare 1 cm libero sui bordi. Con le mani allargare il secondo pezzo di impasto cercando di dargli una forma circolare e adagiarlo sopra il ripieno. Pizzicare con le dita i bordi unendo i due dischi di impasto e lasciare livitare la teglia in forno spento ma con luce accesa per 4/5 ore. Cuocere in forno statico a 250° per 15 minuti quindi coprire con un foglio di carta alluminio e concludere la cottura per altri 15 minuti.

Si può consumare calda ma attenzione che l’interno sarà ustionante appena estratta dal forno. Si conserva in frigo per 3/4 giorni in un contenitore ermetico.

Strudel con lievito madre

INGREDIENTI:

  • 110g lievitino (ricetta qui)
  • 130g farina w350
  • 90g farina 0
  • 25g olio di semi di girasole
  • 20g burro di soia
  • 50g zucchero di canna
  • 70g acqua tiepida
  • 3 cucchiaini di cannella
  • 60g uvetta
  • 3 mele
  • 50g pinoli
  • il succo di 1/2 limone

PROCEDIMENTO:

Mettere nel recipiente dell’impastatrice il lievitino, le farine, l’olio, il burro, lo zucchero e 2 cucchiaini di cannella. Impastare con il gancio versando poco per volta l’acqua tiepida e impastare per 3/4 minuti fino a quando l’impasto si sarà completamente avvolto intorno al gancio e sarà liscio e compatto. Versare l’impasto su un piano da lavoro infarinato e impastare praticando le classiche pieghe fino ad ottenere un impasto uniforme e con la cupola soda e compatta.

Mettere l’uvetta in ammollo in acqua calda, sbucciare e affettare sottilmente le mele e irrorarle con il succo di limone.

Con un mattarello stendere l’impasto fino a uno spessore di 3 millimetri e cercando di dargli una forma rettangolare. Distribuire ordinatamente le mele sulla superficie dell’impasto, poi le uvette, i pinoli e ricoprire il tutto con il cucchiaino di cannella che ci è avanzato. Arrotolare l’impasto su se stesso creando un grosso rotolo stando attenti a non far fuoriuscire il ripieno. Adagiare lo strudel in una teglia da plumcake rivestita di carta forno e mettere a lievitare in forno spento con luce accesa per 8 ore circa. Cuocere a 180 gradi in forno statico per 20 minuti, poi mettere l’opzione ventilato, coprire con un foglio di carta stagnola e cuocere altri 10 minuti.

Pesto vegan

INGREDIENTI PER 2/3 VASETTI:

  • 300g basilico
  • 40g pinoli
  • olio evo q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Riempire il bicchiere del minipimer di basilico schiacciando bene per metterne il più possibile. Mettere i pinoli, 5 cucchiai di olio evo buono, un bel pizzico abbondante di sale e abbondante pepe. Frullare con il minipimer fino a ottenere un pesto cremoso e di un bel verde lucente (frullare il minimo indispensabile. Se il basilico si scalda diventerà marroncino. Buono lo stesso ma poco carino esteticamente). Mettere il pesto nei vasetti di vetro picchiando leggermente sul piano di lavoro per togliere l’aria, pulire bene i bordi del vaso non ricoperti di pesto con un pezzettino di carta da cucina e ricoprire completamente di olio. Chiudere bene con il tappo ermetico e riporre in frigo.

Ogni volta che userete un po’ di pesto pulire bene i bordi interni del vasetto con carta da cucina e ricoprire ancora di olio. Sembra molto olio, ma in realtà non ne verrà sprecata neanche una goccia perché servirà per condire i vostri piatti.

Si conserva in frigo fino a un anno.

Torta strudel

INGREDIENTI:

  • 250g pasta frolla (ricetta qui)
  • 200g confettura di albicocche
  • 2 mele
  • 2 cucchiai di uvetta
  • un cucchiaio raso di cannella
  • 2 cucchiai di pinoli
  • 2 cucchiai di pan grattato
  • il succo di mezzo limone
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna

PROCEDIMENTO:

Sbucciare e privare del torsolo le mele, tagliarle a fettine e metterle in un piatto fondo. Irrorare le mele con la cannella, lo zucchero e il limone girando bene con un cucchiaio. Mettere a bagno in acqua calda l’uvetta per 10 minuti. Scaldare una padella antiaderente e tostare i pinoli fino a quando inizieranno a sudare. Nella stessa padella, togliere i pinoli e mettere a tostare il pan grattato fino a quando si sarà brunito. Togliere dalla padella e lasciare raffreddare. Dividere la pasta frolla a metà, stendere il primo impasto, su un piano infarinato, alto circa mezzo cm e rotondo. Rivestire una teglia ad anello da 22 cm di carta forno e adagiare il primo disco di pasta frolla sul fondo della teglia cercando di ricavare dei bordi alti circa 1 cm che ci serviranno per far aderire il disco superiore.

Spalmare uno strato di confettura sopra la pasta frolla adagiata nella teglia e mettervi sopra le mele, l’uvetta strizzata, i pinoli e infine spolverare con il pan grattato. Stendere la restante pasta frolla alta circa mezzo centimetro dandogli una forma rotonda e adagiarla delicatamente sopra al ripieno. Con le dita far combaciare i lembi di pasta del disco sopra con quello sotto e praticare un’incisione a x nel centro della superficie della torta.

Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 30 minuti. Far raffreddare su una gratella e conservare in una tortiera di vetro per 3/4 giorni.