INGREDIENTI:
- 100g lievitino (ricetta qui)
- 200g farina grano duro
- 200g farina tipo 1 (o quella che volete)
- 250g latte vegetale
- 60g olio di cocco (o olio di semi di girasole)
- 35g zucchero
- 10g sale
- 20g cacao amaro
PROCEDIMENTO:
Mettere lievitino, farine, zucchero e latte vegetale nel recipiente della planetaria impastando con il gancio fino a quando si formerà una palla di impasto. Aggiungere l’olio di cocco sciolto e lasciare che l’impasto lo incorpori completamente; ci vorranno circa 8 minuti. Una volta che si è riformato la palla aggiungere il sale e impastare ancora un paio di minuti in modo che si amalgami bene.
Prelevare l’impasto dal contenitore, pesarlo e dividerlo in due parti uguali. Una parte rimetterla nel recipiente della planetaria insieme al cacao e impastare bene con il gancio fino a quando il cacao avrà dato un bel colore uniforme all’impasto; ci vorranno almeno 5 minuti. Sembrerà che serva altro liquido ma basterà avere un po’ di pazienza e l’impasto si colorerà perfettamente.
Intanto praticare un giro di pieghe alla metà senza cacao creando una cupola densa e soda e riporla in un contenitore ermetico precedentemente unto. Prendere l’impasto al cacao e praticare anche ad esso un giro di pieghe creando una cupola densa e soda e riporlo in un altro contenitore ermetico precedentemente unto. Mettere i due contenitori in forno spento ma con luce accesa per circa 3/4 ore o fino al raddoppio del volume.
A questo punto stendere il primo impasto senza cacao su un piano leggermente infarinato dandogli la forma di un rettangolo lungo ma largo al massimo come la vostra teglia da plumcake che intendete utilizzare (la mia 23cm) con uno spessore di 1 cm e metterlo da parte. Stendere allo stesso modo l’impasto al cacao dandogli la forma del precedente e spessore di 1 cm e adagiarlo sopra all’impasto bianco cercando di far combaciare i bordi. Stendere un ultima volta i due impasti in modo che si uniscano bene utilizzando un matterello, quindi arrotolare molto stretto l’impasto su se stesso partendo dal lato più corto, formando un grosso cilindro.
Rivestire di carta forno una teglia da plumcake da 23cm circa e adagiare il cilindro al suo interno. Mettere la teglia in un sacchetto per alimenti (tipo quello per il panettone) chiudendo con una pinza da cucina lasciando al suo interno un po’ di aria che permetterà di creare umidità all’interno del sacchetto aiutando il pane a lievitare perfettamente.
Mettere la teglia col sacchetto in forno spento ma con luce accesa per circa 6 ore dopodichè trasferire il tutto in frigo per almeno 12 ore. Dopo il riposo in frigo cuocere, togliendo il sacchetto, in forno statico a 210 gradi per 15 minuti, quindi coprire con un foglio di carta stagnola e continuare la cottura per altri 40 minuti.
Lasciare raffreddare su una gratella prima di tagliarlo e poi gustate come preferite. È un pane che si adatta ad essere utilizzato sia per preparazioni dolci, come spalmato di marmellata o nocciotella (ricetta qui) oppure anche in versione salata da il meglio di sè, come per esempio in un toast o come pane per accompagnare un secondo piatto.
È davvero scenografico e so che in ogni occasione lo userete sarà un successo!
N.B.: se volete usare il lievito di birra sostituite il lievito madre con 5g di lievito di birra secco oppure 10g di lievito di birra fresco. Dovrete prima scioglierlo in mezzo bicchiere di acqua tiepida insieme a mezzo cucchiaino di zucchero dopodichè usatelo come il vostro lievitino e seguite la ricetta. Vi sconsiglio di fare il passaggio in frigo, quindi una volta lievitato per 6 ore nel sacchetto cuocetelo in forno come descritto dalla ricetta.